” CAMBIARE L’ACQUA AI FIORI” di VALERIE PERRIN- EDIZIONI e/o- 2.01.2020
2 Gennaio 2021” 24 ORE PER NON MORIRE” DI ANNA MARIA FASSIO- IL GIALLO MONDADORI- 10.1.2021
10 Gennaio 2021IL DUBBIO- Quando il poliziotto non indovina chi è il colpevole…..
7,27 – Una faccenda di corruzioni e di tangenti, un giornalista un po’sfigato che però non ha paura di dire la verità e quindi di scatenare un gran putiferio.
Ma poi ?Beh non sottovalutare la giustizia divina….
PER SEM. – Come portare un amore alle estreme conseguenze.
PRE
L’AUTOPSIA-La vendetta di un medico legale
IL CONFINE- Una storia anni ’30 ambientata alla Biblioteca Forteguerriana di Pistoia, ma con agganci con la presenza italiana in Etiopia, e con un episodio non proprio
DI CARTA edificante nella conquista di un villaggio. Certi documenti sono appunto custoditi nella biblioteca e per un giovane capitano dei carabinieri si apre a Pistoia
una misteriosa storie di spie e delitti.
BLOODY ART- Di nuovo Pistoia al centro di un grosso intrigo di corruzioni, furti, killer all’opera, traffico di statue, di armi, insomma chi ne ha più ne metta…
CHEMIN DE – Un poliziotto trasferito per punizione da Milano in un paesino della costa toscana per punirlo della sua passione per il gioco con relativi debiti e guai vari.
FER Qui si trova al centro di una storiaccia di appalti in un piccolo comune con la mafia su cui la mafia ha messo gli occhi.Ma il nostro poliziotto caduto in
disgrazia si rimette in gioco….
LA FINE DEL – Uno scrittore famoso ha deciso di eliminare i suoi personaggi principali, un commissario e un gangster pur se gli hanno dato fama e ricchezza,è stanco,vuole
LA SAGA cambiare genere. Ma non ha fatto il conto con i suoi eroi….
E JOHNNY – Un affare che deve andare in porto, una decrepita villetta che si vuol far passare per una sontuosa dimora e lui Johnny che non ci sta a coprire questa porcheria
TORNO’A CASA ma stavolta ha fatto male in suoi conti.
DIETRO QUEL- Una donna arriva in un vecchio albergo dove apparentemente non c’è nessuno. Lei non è tranquilla, è stanca, nervosa, vede una foto che la turba, sente
LA PORTA dei rumori. Il portiere cerca di tranquillizzarla ma…..
FEROX – Storia di un investigatore privato, un ex-poliziotto, forte come un toro, buono come il pane, ma se si arrabbia…. e proprio una grossa arrabbiatura gli è costata
il posto in polizia. Succede che gli capita un lavoro apparentemente facile, il pedinamento di un marito infedele. e …..
Ne LA SOTTILE LOTT DEI VINTI DAVIDE GADDA si affida a una serie di storie, undici per la precisio9ne, ora mini-stiorie,ora più articolate, dove si evidenziano alcune delle
principali tare che colpiscono l’umano vivere civile, la corruzione, la violenza, l’opportunismo, il mancato rispetto delle regole. Il tutto visto con l’occhio dei “vinti” , cioè di esseri
o falliti o interdetti o vigliacchi, sicuramente dei perdenti, che comunque cercano di affrontare tutti questi orrori e tutte quelle soperchierie che affannano il mondo.
In bilico tra giallo e nero una serie di racconti che sono un misto di giallo e di noir ci parlano di inganni, di illusioni, di mistificazioni, di violenze. Gli inganni possono essere
perpetrati dallo stesso Stato che ci guida, regimi totalitari o corrotti che si fanno beffe della collettività e la vessano in tutti i modi. Ma gli stessi poteri distorti e vessatori possono
essere esercitati da gruppi di potere economico-finanziario.E quindi alla fine di chi ci possiamo mai fidare ?
E guai a soggiacere alle illusioni, ti possono portare a perdersi fuori della realtà, come accade anche a tanti dei protagonisti di queste storie narrate da Gadda. Troviamo di tutto, poliziotti inadatti o corrotti, professionisti senza scrupoli, matrimoni finiti male, Ecco quindi tante vite che si avviano al fallimento, difficile trovare in questi scritti un minimo di speranza.
Vari protagonisti immersi in un’atmosfera di tensione, di ansia, di sofferenza che si palesa più o meno apertamente e che comunque mantiene sempre viva l’attenzione del lettore.
DAVIDE GADDA in questo excursus su tutti i mali che affliggono questa nostra società sembra voler mettere a confronto tutti quei poveri crist9 che in questa società cercano
con le loro modeste forse di opporsi ai tanti profittatori, ai tanti malavitosi, ai tanti “pescecani” che fanno il bello e il cattivo tempo., infischiandosene della legge e del benessere comune.
Verrebbe da chiedersi se questa categoria di “vinti” è anche destinata a essere una categoria di eterni “perdenti” . A questo interrogativo il nostro autore ci fa entrare in un gioco di perversioni dove il male non conosce limiti e molto spesso è difficile vedere “trionfare”il bene.
Il fatto è che nel confronto tra chi commette il male e chi cerca di opporsi spesso la lotta è impari, troppo più convinti delle loro azioni i primi, sempre pieni di giustificazioni e risposte,mentre gli altri, pur nel pieno della ragione, non hanno sempre la forza di ribellarsi o di far valere le loro ragioni, o meglio non sempre basta essere dalla parte della ra-
gione.
Tante le storie, tanti i personaggi, è difficile anche arrivare a una conclusione univoca.
GADDA con questa raccolta sfata anche la leggenda che in Italia non si amano le antologie, addirittura nel suo caso non è un’antologia a più mani., qui i racconti sono tutti scritti da lui. Ma il fatto principale che racconti siano scritti con la giusta intensità, poi è indifferente che le…mani siano una o più.
Nella vita entrano in gioco tanti fattori, molte sono le dipendenze, Gadda non le scusa, come non scusa altri esempi di “cattivo”vivere, non è del resto lui che deve dare delle risposte, lui pone il problema, al lettore capire s la risposta c’è……
GIUSEPPE PREVITI