” L’EREDITA’ MEDICEA ” di PATRIZIA DEBICKE VANDERNOOT- EDIZIONI 45° PARALLELO
15 Marzo 2016” E’ COSI’ CHE SI UCCIDE ” DI MIRKO ZILAHI- LONGANESI
20 Marzo 2016Herbert Adams, dopo un avvio senza successo nella narrativa, per molti anni abbamdonò la scrittura preferendo altre atri attività. Ma sulla cinquantina gli tornò
la voglia di scrivere e pubblicò un giallo The secret of Bogey House che fu ben accolto da pubblico e critica e allora decise di dedicarsi a tempon pieno alla scrittura
di bgialli. Scrisse una cinquantina di romanzi, nei primi il protagonista era un avvocato londinese Jimmie Haswell, poi creò la figura di Roger Bennion, un eccellente
golfista con l’hobby delle investigazioni. A questo detective furono dedicati ben 27 libri, molto considerati per la loro freschezza e inventiva.
Tra questi spicca La stessa sera alla stessa ora (1939).
La storia si basa su un termine la ” concidenza”, ovvero un evento fortuito, casuale, acidentale. Una sera ne discutono in maniera teorica alcuni amici seduti a un tavolo,
tra essi l’ispettore di Scotaland Yard Goff e l’investigatore dilettante Roger Bennion. Ma figuratevi cosa succede il giorno dopo quando si verifica una singolare coincidenza: due fratelli che vivono in luoghi diversi muiono nello stesso momento, almeno così testimonia il ritrovamento di un orologio rotto sulluogo del delitto.
Sembrerebbe un suicidio, anche se nessuno dei due ha lasciato un biglietto, sulle armi ci sono soltanto le loro impronte ed entrambi erano soli in casa. Insomma anche
troppe coincidenze….
Due fratelliu benestanti, Alexander e Frderick Curtis vengono trovati morti con un proiettile in testa all’interno dei propri appartamenti, l’orologio in entrambi i casi
segna le undici meno due minuti. Varie le coincidenze, anche se il luogo della morte teoricamente è diverso, ma armi e orari sembrano proprio cincidere.Ma tutto questo
non intriga particolarmente l’ispettore Goff propenso a archiviare il caso e Ma assai più sveglio di lui è Bennion, l’invstigatore, che viene incarica-
to di seguire il caso e che avrà il suo daffare per scoprire come sono andate le cose.
In una serie che ripropone vecchi gialli si può ben apprezzare questo romanzo di Herbert Adams, ben scritto e ben congegnato, un poliziesco ambientato a Londra
dove la simultanea morte di due fratelli vorrebbe far pensare a un suicidio, ma ben presto le indagini prenderanno la via dell’omicidio. Naturalmennte come in molti
gialli d’epoca la polizia non brilla mai per troppo acume e sarà il solito simpatico investigatore per hobby, in questo caso appunto Roger Bennion, a dover risolvere il
caso. Non sarà un’indagine facile, addirittura dovrà rischiare la vita, ma si scoprirà che la storia della famiglia Curtis celava molti inconfessabili segreti , ma Bannion
riuscirà a dare una soluzione soddisfacente al caso. Il romano appare anche abbastanza audace per i suoi tempi, con una ragazza madre, attricette che si concedono
per fare carriera, donne abbastanza disinibite.
Insomma, visto che abbiamo iniziato parlando di coincidenze, è una…. coincidenza felice aver ritrovato in libreria questo libro di Herbert Adams.
GIUSEPPE PREVITI