DEPARDIEU, IL NUOVO MAIGRET
21 Settembre 2022” C’E’ QUALCOSA FUORI POSTO” DI PATRIZIA RASETTI- CARMIGNANI EDITRICE- 28.09,2022
28 Settembre 2022Un importante produttore cinematografico, fratello di un potente ex-ministro democristiano, viene ritrovato ucciso dentro la sua auto in una piccola§
valle delle montagne piemontesi. Con lui si sa che c’era la moglie, una ex-attrice cinematografica di gran successo, ma di lei non vi è alcuna traccia.
Vista la notorietà dei protagonisti, viene incaricato del caso il capo della sezione Omicidi di Torino ,Arcadipane,, che con i suoi dovrà trasferirsi nel paesino
di Clot, sovrastato da una grande diga, un gruppetto di case, pochi abitanti, taciturni e diffidenti per natura.
La gente del posto è molto abitudinaria e ben poco socievole cosicchè il commissario chiama in suo aiuto il vecchio amico ed ex superiore Corso Bramard, così
pure l’agente Isa Mancini sempre incasinata e piena di problemi. pur se brava a sciogliere gli enigmi più intricati,. Del resto è una caratteristica dei tre poliziotti di avere una vita privata abbastanza intricata.
Occorrerà una indagine a tutto tondo, ostacolata com’è da vecchi pregiudizi storici, ,da antiche segreti, nuovi problemi legati alla difficoltà di vivere in un pic-
colo paese. Nè mancherà una …fugace scappata a Roma, dove sorgeranno altri problemi.
Una coppia ormai collaudata quella tra il commissario Arcadipane, e il suo ex-superiore alla >Omicidi di Torino, Corso Bramard. Li ritroviamo nell’ultimo
romanzo di Davide Longo La vita paga il sabato.
Arcadipane è un tipo complicato, mai contento, portato ad esasperare ogni cosa, il che gli complica i rapporti con la ex-moglie, i figli e la nuova compagna.Sempre alla ricerca della verità, della giustizia, sì da…spaccare il capello in quattro, con evidenti ripercussioni nei rapporti sociali e umani.
Unico che alla fine lo capisce, lo sopporta e lo supporta è l’altro protagonista della serie, il suo ex-collega e superiore, e anche amico,Corso Bramard
che ogni volta accorre in soccorso, forse più psicologico che reale. Oltre tutto Arcadipane è un buon poliziotto, ma certamente non è nè lo stipendio nè la§
ricerca di gloria che li muove, semmai è il concetto,quasi ossessivo, della affermazione della giustizia contro il male.
Arcidapane è bruttinio, chiacchiera troppo, non è molto forte nei rapporti umani, il suo vice è sempre pronto a rimediare alle sue gaffes, anche Corso gli
vuole bene, e ormai lo conosce.Però è anche un commissario molto umano,, molto leeale e reale, tutti infatti fanno a gara ad aiutarlo, anche il lettore ne rimane colpito e gli si affeziona.
Davide Longo sa bene ammantare i suoi romanzi di varie attrattive, dall’ironia all’umorismo,, dalla capacità di tenere al pezzo il lettore per oltre cinque-
cento pagine. Ci sono dei personaggi bellissimi, vivi, originali che si trovano protagonisti di un racconto con motivi ripresi da un lontano passato. Una storia ai tempi in cui le sette avevano una grossa importanza e autorità sul popolo, specie in queste piccole comunità., molto chiuse in se stesse, come nella piemontese Clot, insomma un avvincente mix tra storia, avventure, superstizioni.
Arcadipane passa dai suoi problemi, l-exmoglie rompiscatole, i figli che lo evitano, il cane è l’unico che lo sopporta, anche perché è “quell’uomo che gli da da
mangiare…”. Ma tutti in verità gli vogliono bene, del resto chi non ha dei problemi ? E del resto per certi versi non è che Corso se la passi meglio…
E così affronteranno una indagine molto delicata anche perché coinvolge persone del mondo del cinema e quindi assai conosciute, una indagine complicata
dal fatto che si svolge tra la profonda quiete dei monti e il gran…casino di Roma. E naturalmente il lettore fa il tifo per loro…
Ma alla base di tutto ci vuole la “storia”, qui siamo in un paesino posto in una valle, dominato da una diga costruita per volere di un grosso esponente della DC del tempo. Proprio vicino alla diga verrà assassinato un famoso cinematografaro, senza che si trovi traccia della bellissima moglie, peraltro originaria di
questi luoghi. Tanti personaggi, tante storie basate su antiche credenze, molti dialoghi, tanti colpi di scena, sino a un finale che ti fa pensare “Ma quando
tornerà Arcadipane ???….
GIUSEPPE PREVITI