IL QUINTO SIGILLO DI DAVIDE COSSU- NEWTON COMPTON EDITORI- 13.06.2023
13 Giugno 2023“GLI OCCHI DELLA NOTTE” -di MARINA VISENTIN- SEM- 20.06.2023
20 Giugno 2023Sono ormai dodici anni che alcuni anziani, ricoverati in una sfarzosa casa di riposo, Villa Imperiale, sul passo della Mendola,spariscono nella notte, lasciando
appunto la camera dove riposano, per uscire in piena notte, arrivare ai margini del bosco e introdursi nel buio dello stesso richiamati da una voce.Ogni due anni la storia si ripete, e gli inquirenti non riescono a venirne a capo.
Nel paese si comincia a credere a eventi sovrannaturali. e anche per venire a capo di questi fatti inspiegabili si chiama sul posto il prestigioso professor Piero Montecchi,Uomo affascinante, ironico, molto famoso tra gli studenti e i colleghi, quale docente di Neuroscienze foren si all’Università di Verona. Molto legato al ricordo della moglie prematuramente perduta trascorre le settimane stando un po’a Verona e un po’a Saint Paul de Vence che la moglie aveva scelto come ultima dimora. Montecchi è membro del Cicap,l’Ente che si occupa delle affermazione sul paranormale.
Montecci raggiunge il paese e si trova tra foreste silenziose,ricordi di un antico fatto di sangue che aveva sconvolto la piccola comunità, e una serie di eventi e
personaggi inquietanti che gravitano attorno a Villa Imperiale. Il professore verrà affiancato da un vecchio maresciallo dei carabinieri in pensione e da un sacerdote che sa più di quel che sembra,, e si troverà a dover sciogliere i dubbi di una vicenda che sembra andare oltre i limiti della razionalità, anche perché è ben conscio che l’enigma non sta tanto nell’occulto quanto nella mente umana.
Un mistero impossibile, tra le ombre e i sussurri di tante presenze oscure,.in questa LA VOCE DEL BUIO di GIGI PAOLI. Il nostro autore abbandona Carlo Alberto Marchi, cronista di giudiziaria a Firenze, per affrontare un nuovo personaggio, l’affascinante Piero Montecchi, professore all’Università di Verona.
, una lontana rassomiglianza con Harrison Ford. Ci trasferiamo in una casa di riposo sul passo della Mendola dove da dodici anni,ogni due anni, avviene un
fatto misterioso.Degli anziani ricoverati scmpaiono di notte, senza lasciare traccia, uscendo dall’edificio, e lasciando i propri indumwnti all’inizio del bosco
prospicente, dove si inoltrano richiamati da una voce misteriosa. Gli inquifrenti non sono riusciti a venirne a capo, e così mecco che viene chiamato nella loca
lità di montagna il professor Montecchi, un uomo dotato di una buona dose di ironia e di un notevole self-control, idrolatato dai suoi studenti, e che divide il suo tempo tra Verona Saint Paul de Vence, località molto amata dalla moglie che ha perso da poco. Lui è un autentico esperto nella interpretazione del fun-
zionamento del nostro cervello.
PAOLI, con qualche riferimento a mostri sacri come Winslow e Connelly, due autentiche “colonne” del Giallo, ha scritto questo romanzo in 21 giorni, ma lo
dice-lui stesso- avendo svolto in precedenza un accurato studio degli ambienti e degli argonenti in cui ideare le storie. Qui c’è addirittura un riferimento a
Villa Imperiale, ora sfarzosa casa di riposo, in cui si dice avesse soggiornato la principessa Sissi.
Una indagine complessa quella che aspetta Montecchi.Molto scettico per natura,ha deciso di dare una spiegazione, la più razionale possibile,a questi strani
fatti, che giocavano sui contrasti tra la certezza della scienza e la verificabilità del paranormale. E d’altra parte la costatazione principale al termine del lavoro
del professore è che ciò che conta non è tanto l’occulto quanto la mente umana che può architettare di tutto nel bene e nel male. E si può ribadire che la realtà
della vita è ben capace di essere più efferata e feroce di quanto possa inventare uno scrittore.
Una storia intricata questa scritta dal giornalista fiorentino, e che solo nelle pagine finali approccia a una cionclusione.
Tra queste maestore e silenti foreste,tra presenze inquetanti, tra ricordi di antichi delitti che hanno lasciato il segno nella piccola comunità si svolge questa trama dall’approccio originale, con il tema delle neuroscienze che studiano i comportamenti e i limiti del cervello umano e con questa nuova figura di investigatore che prende molto da una serie televisiva degli anni novanta X Files, che Paoli dice di ricordare ancora oggi. Una< serie allora ascoltatissima
dove si era scettici difronte ai fenomeni paranormali, e del resto oggi PAOLI e il suo alter ego appaiono altrettanto scettici davanti a questi fenomeni.
GIUSEPPE PREVITI