” ALLA FINE DEL VIAGGIO – Solitudine per il commissario Casabona” di ANTONIO FUSCO- GIUNTI
27 Maggio 2019” LO SGUARDO DELL’ABISSO” DI ENRICO LUCERI – EDIZIONI DRAWUP
2 Giugno 2019IN PUGLIA D’ESTATE FA CALDO
IL commissario Persichetti, pistoiese, era stato assegnato al suo primo incarico di commissario capo alla città di Manfredonia nelle Puglie, a 700 km. dalla sua Pistoia. Qui di
bello c’era intanto il mare, che amava da sempre, qui ora l’aveva davanti agli occhi tutti i i giorni. Ma ben presto il commissario aveva sentito che a Manfredonia faceva caldo,§
molto caldo.
Il suo primo caso era stata l’uccisione di Michele Li Bergolis,figlio di un senatore. Una morte importante, quindi, subito si era fatto vivo il questore. Il corpo era stato trovato
sugli scogli con la testa fracassata, ma ad ucciderlo erano state delle coltellate. Con il fido Armillotta, un ragazzone del posto, sveglio,intelligente, rispettoso Persichetti si confida
spesso, pensa abbiano voluto colpire il padre, un potente senatore. Un matrimonio combinato tra due giovani che forse non erano proprio felici, restando con qualche peso sulle
coscienze, ma forse la verità è altrove….
IN AUTUNNO LE FOGLIE CADONO TRA LA NEBBIA
In autunno, scoprirà il nostro commissario, in Puglia c’è la nebbia. Una mattina viene trovato un uomo morto, lo ho scoperto il figlio in garage, gli hanno sparato. Al commissariato si presentano due strani individui. Uno è un testimone oculare, che ha visto una donna bionda scappare dal garage dopo lo sparo, l’altro è un avvocato che
l’accompagna e …certifica tutto.
Poi il ritrovamento in un cassonetto di abiti da donna e di una parrucca bionda fa pensare che l’assassino si fosse travestito.. La scoperta che la vittima aveva una relazione
con una ragazza assai più giovane di lui fa vedere al commissario le cose con ben altra prospettiva e la possibile verità comincia a balenare….
D’INVERNO IN PUGLIA NEVICA
A Manfredonia fa freddo d’inverno, addirittura nevica. E proprio di quei giorni capita un altro omicidio.La vittima è un giovane tedesco abbattuto a colpi di pistola quando era
uscito da un bar.
Ma questa storia ha un’anteprima, circa vent’anni prima c’era stata una esecuzione di stampo mafioso, vittime il figlio di un noto boss e la moglie, si era salvato il figlioletto della
coppia, che subito il nonno aveva inviato in Germania ritenendolo più sicuro là. Sono passati ormai tanti anni ma i vecchi conti scoprirà il commissario,vanno saldati. Lui intrerà l’ultimo boss e gli rimarrà solo la soddisfazione di dirgli quello che pensa sotto forma di una favola un pò noir….. Così poi potrà partire per Pistoia, dove il Natale e la mamma
l’aspettano.<
IN PUGLIA LA PRIMAVERA E’FRESCA
Il brutale assassino di una ragazzina di 16 anni porta a una nuova indagine del commissario Persichetti. Una famiglia distrutta,una ragazza come tante, pur se dalla lettura
del suo diario rivela tante piccoli innamoramenti. Il commissario capisce che il centro di tutto è nella scuola, nelle amicizie, nei primi amori, e in qualche segreto che tocca a
lui scoprire….
Dopo il celeberrimo commissario Casabona, che però ufficialmente opera Valdenza, ecco un nuovo commissario pistoiese dovuto alla penna di un autore esordiente, RAFFAELE
TOTARO,,esperienze di giornalista e scrittore, di attore e regista, qui al suo debutto nel genere giallo, Raffaele nato in Puglia ma da tempo residente in Toscana non vuole fare
torto a nessuna e così ci fornisce un commissario pistoiese puro sangue ma lo destina in Puglia, a Manfredonia. Terra di gran calura, pensiamo noi, ma leggendo questo libro,
diviso in quattro indagini, una per stagione, scopriremo che nelle Puglie non c’è solo il caldo, c’è la nebbia, la neve, il freddo. Ma il crimine non va mai in ferie, e quindi quattro
stagioni per quattro casi diversi.
Così con il prosieguo delle indagini vediamo Persichetti crescere come uomo e come investigatore, si abituerà ai cadaveri, affinerà le due doti nel condurre le indagini, quel che
colpisce è che è un personaggio nuovo, fresco, con le sue idee, i suoi dubbi, magari è un solitario, soffre un pò per un amore lasciato nella città natale, trova un ottima spalla
in un ispettore giovane come lui, Armillotta. Questi è un giovane volenteroso e rispettoso, ma principalmente ha la capacità di far sentire meno solo il nsotro commissario.
Manfredonia è una città in espansione, terra di villeggiatura, si mangia bene, ci sono tante brave persone, pur se non mancano i delitti, ma questo è il suo mestiere,. E lo
vediamo “crescere” di inchiesta in inchiesta, riuscendo sempre meglio ad affrontare i potenti.
In questo LE STAGIONI DEL COMMISSARIO PERSICHETTI si notano la freschezza e l’agilità del racconto, quattro storie ben narrate, che solleticano anche gli istinti….
investigatori dei lettori.
GIUSEPPE PREVITI