” L’OPZIONE DI DIO” DI PIETRO CALICETI- BALDINI-CASTOLDI 19.6.2021

Mentre una violenta crisi sta sconvolgendo la Cristianità e la Chiesa di Roma, proprio a Roma un violento attentato nei pressi di piazza San Pietro provoca molti morti e subisce ne rileva la matrice jihadista. Ma trapela ben presto anche la voce che il papa, gravemente malato. stia morendo.,e subito si scatena in Curia la lotta per la sua successione.
Da una parte il candidato dei tradizionalisti, il cardinale italiano Angelo Vignale, considerato una sorta di santo, che il papa aveva voluto come suo rappresentante alla Ior. I
progressisti puntano invece sul cardinale sudafricano Warren Hamilton che si è fatto una grande fama di conciliatore per aver “conciliato”molti casi di pedofilia di cui erano
colpevoli dei religiosi, facendo così risparmiare molti soldi alla Chiesa.
Entrambi si contendono il soglio pontificio senza esclusione di colpi cercando di sfruttare i punti deboli del rivale. Hamilton fa ricorso all’aiuto do un giovane gesuita romano e
al di lui fratello, esperto in questioni finanziarie, per esaminare tutti i conti e le operazioni della Ior.,cercando eventuali  irregolarità amministrative non rilevate.  Vignale spedisce invece il suo giovane segretario in Sud-Africa, sperando che trovi eventuali passi falsi del rivale.
Nel frattempo la polizia va avanti con l indagini e si individuano strane connessioni tra  potere finanziario, terrorismo e Vaticano, e via via che si va avanti si prospetterà una
vertità sempre più agghiacciante.

Dopo circa tre anni torna in libreria PIERO CALICETI con L’OPZIONE DI DIO, un thriller ambientato in Vaticano e basata sulla lotta alla corruzione e alla pedofilia. Il Vatican0 sta attraversando in questa storia un brutto momento, e per la corruzione , e per il modo di vivere di molti prelati, e per i tanti punti oscuri della politica vaticana. Naturalmente ora si sta anche scatenando la lotta per la successione, più  che mai serrata e senza esclusione di colpi. CALICETI, pur restando nel campo delle transazioni finanziarie. approfondisce un tema,certo non nuovo,ma assai delicato. Mentre il Papa sta morendo, e si è già aperta la lotta alla successione,, tra un cardinale italiano, in odore di santità…,
e un popolarissimo cardinale sudafricano che ha concluso molte transazioni delicate per la Chiesa, facendo risparmiare molti soldi.
Per di più Roma è rimasta sconvolta da un attentato di marca jihadista con un autobus lanciato tra la folla, che provoca tanti morti e che va a schiacciarsi contro un muro mentre
l’attentatore si fa saltare in aria.  Secondo la polizia è evidente la matrice islamica.
Intanto si dice che il papa  morirà a breve, purtroppo la chiesa sta attraversando una grave crisi, ci sono state anche voci di scisma. Ora i cardinali si fronteggiano, da una parte
si cercano falle nei conti dello Ior su cui poter accusare Vignale di cattiva amministrazione, dall’altra si indaga sul passato dell’alto prelato sudafricano per individuare dei punti deboli.
Da segnalare che il potente avvocato Tuzzi che sovrintendeva tutte tutte le operazioni finanziarie del Vaticano è morto nell’attentato. Un giovane gesuita romano di grande fede,
coadiuvato dal fratello, un avvocato di grande successo e di esperienza societarie  e di diritto finanziario, si occupano ora, per conto di Hamilton, dei conti dello Ior, su cui sovrintendeva il cardinale Vignale, capofila dei conservatori. Di contro su Hamilton si cercheranno i lati oscuro del suo passato, e se ne occuperà il giovane segretario di Vignale.,
inviato precipitosamente sul posto.
Il romanzo prosegue a capitoli alternati, si fa sempre più spazio ai vari punti di vista, ma anche alle risultanze delle tante indagini in corso, sia quelle …segrete sia quelle della
polizia di Stato che proseguono a ritmo serrato. Ma le indagini sull’attentato sembrano  non giungere mai a un passo decisivo, quando improvvisamente sembra potersi dire che si sta approdando a una verità sconcertante  che farebbe addirittura collegare le varie facce, dalla situazione finanziaria ai comportamenti dei pedofili all’ansia di redenzione della Chiesa.>
CALICETI con una scrittura intensa ha scritto una storia ricca di suspense e colpi di scena, tanto abile da riuscire a creare una serie di “scatole” che incastrandosi l’un l’altra portano alla luce una diabolica spèculazione finanziaria, e questo è certo il terreno preferito dal nostro autore, ma c’è anche la constatazione che si parla molto di “santita” e
in nome di questa sembra si voglia giustificare qualsiasi cosa, insomma una parola “sprecata” da qualunque parte la si giudichi.
Materia difficile, certo,ma PIETRO CALICETI la sa sviluppare con grande perizia, creando una “Storia” vera, reale, possibile, comunque se preferite, un thriller  a più facce. magari anche esasperato, in un susseguirsi di eventi ,tutti molto realistici, con qualche concessione alla spettacolarità e alla fantasia, ma non per questo non meno interessanti,
anche perchè si registrano tanti episodi e fatti, che non sono certo del tutto inventati.
Calicetin era un avvocato societario di successo che dopo la crisi finanziaria del 2016 approda alla scrittura, dopo la grossa crisi che aveva travolto il suo lavoro.
IN questo nuovo romanzo si parte da un attentato in Italia, mentre intanto il papa sta morendo e si accende la lotta per la successione. Qui si vede subito che si vuole andare avanti in maniera netta,evidenziando i torti e i difetti della Chiesa, che del resto sono sotto gli occhi di tutti. Ma poi la crisi non  è solo del cristianesimo, lo si vede dal colloquio
tra il giovane gesuita e un iman di Roma. Difficile alla radice di tutto  vedere delle differenze, e questi “pesci piccoli”ne sono ben consapevoli.
CALICETI per evidenziare questa crisi di fondo dello spirito religioso ricorre alla forma del thriller, ma qui ancora una volta la chiave “letteraria”viene usata per rammentare
verità, o per lo meno quello che vi gira intorno, difficilmente oppugnabili.
In questo libro c’è l’ambizione di raffigurare una versione moderna dei Fratelli Karamazov,interrogandosi sulla fede.

GIUSEPPE PREVITI