” IL CUORE RIVELATORE” DI EDGAR ALLAN POE 23-04 -2020
23 Aprile 2020” L’ANGELO DI MONACO ” DI FABIAN0 MASSIMI- LONGANESI 26.04 2020
26 Aprile 2020Rhys Bowen è un’autrice britannica di origini gallesi che dopo esperienze televisive e radiofoniche si è specializzata come autrice di gialli creando vari personaggi seriale,
tra cui lady Georgie. Lady Georgiana Rannoch è al trentacinquesimo posto nella linea di successione al trono d’Inghilterra, il che le comporta più oneri che onori. Non
può fare lavori che mettano in imbarazzo la corona, e quindi, visto che non gode di alcun appannaggio, è sempre a corto di soldi.
Viene chiamata a corte per fare la dama di cRompagnia della Principessa Marina di Grecia, venuta a Londra in vista delle prossime nozze con il principe Giorgio. Tra i suoi
compiti aiutare la principessa a ambientarsi nell’alta società londinese, portarla a fare acquisti, a teatro,, nei locali più inn della capitale. E vedere anche che non le giungano
all’orecchio le maldicenze sul futuro marito, dedito da sempre alla bella vita e oggetto di molti pettegolezzi.
Lady Georgiana va quindi ad abitare a Kensington Palace dove è ospitata la principessa, un palazzo famoso anche perché si dice infestato dai fantasmi. E proprio per dare
la caccia a una fantomatica presenza Georgiana si imbatte in un cortile nel cadavere di una delle presunte amanti del principe. E si viene a trovare al centro di un grosso in-
trigo perché la polizia, raccomandando il massimo silenzio, la incarica occuparsi del caso per scoprire qualcosa tra chi frequenta gli ambienti di corte.
Molti i sospetti, anche tra personaggi di alto lignaggio, molti i segreti ma alla fine……
Rhys Brown torna con il suo personaggio Lady Georgiana, la “damigella spia” in Morte a corte, una nuova avventura con fantasmi, scandali a corte e omicidi.
Ambientato nella Londra della Grande Depressione Lady Georgiana della casata dei Windsor è rimasta senza soldi, senza casa e senza lavoro, Le capita la grande occa-
sione, fare la dama di compagnia alla principessa Marina fi Grecia,futura sposa del principe Giorgio. I suoi compiti sarebbero ben definiti, ma vista la sua passione per
il…crimine viene a pallino, quando lei stessa scopre un omicidio in un’ala dei palazzi reali, vittima una delle presunte amanti del principe Giorgio. Questi era un tipo un po’
discusso per le varie avventure sentimentali di ogni genere, perché consumatore di cocaina, perché tipo abbastanza stravagante. Subito l’omicidio viene messo a tacere ma
Georgiana verrà incaricata con la massima discrezione delle indagini.
Nella collana dei Gialli Mondadori viene quindi pubblicata la nona avventura di Lady Georgiana, un giallo che più…inglese non si può . U perché ambientato addirittura
negli ambienti della Corte. E’ un libro giallo a struttura classica, singolare perché in una vicenda per molti aspetti di fantasia al centro c’è tutta la famiglia reale, siamo verso
la fine degli anni trenta, e quindi si alternano personaggi presi dalla realtà con altri creati per necessità narrative. Comunque l’autrice garantisce che la stesura si basa su
fatti storici realmente avvenuti.
In questa avventura ovviamente c’è il rituale cadavere, ma visto che è stato scoperto all’interno dei palazzi reali le indagini sono molto discrete, addirittura ufficialmente
non c’è stato alcun omicidio,e quindi sarà la nostra Lady Georgiana a muoversi all’interno degli ambienti regali e tra la società-bene londinese, alla caccia di chi è implicato
in questa storia.
Una lettura piacevole e per l’ambientazione, elegante ma anche con i suoi problemi visto che siamo all’interno dei palazzi di corte, e per la maniera di descrivere il tutto,
che viene fatto con una certa ironia. Del resto sono tutti essere umani, e quindi non c’è da meravigliarsi, ci sono i buoni e i cattivi come ovunque. E poi piace come vengono
presentati i Reali e i loro affini, gente come tutta l’altra, e quindi possono benissimo essere al centro di una storia comune.
E poi, a pensarci bene, per questa dinastia spesso la realtà è stata più “gialla”di qualsiasi fantasia d’autore.
GIUSEPPE PREVITI