” BUTTERFLY” di ALBERTO VIVARELLI- PHASAR EDIZIONI- 24.06.2024
24 Giugno 2024” L’ENIGMA DELLA CARTA VARESE “- di DOMNICO WANDERLINGH- GUANDA- 04-07-2024
4 Luglio 2024In una fredda giornata di gennaio un gruppo di amici sta navigando in barca sul Lago Maggiore quando una violenta e improvvisa bufera la fa rovesciare.Per-
dono la vita quattro persone ,tra cui i conti Murazzano.A bordo tanti i passeggeri molto ricchi, di varie nazionalità, con in comune la passione per il col-
lezionismo d’auto d’epoca, abituati a frequentare un mercato miliardario, in cui non si prevedono sconti di alcun genere.
Si pensa a un incidente,ma il naufragio potrebbe esser servito a nascondere cose più gravi.E perché mai un gruppo di uomini e donne assai facoltosi erano
venuti a fare una gita in battello nella stagione meno propizia dell’anno ? E cosa è veramente accaduto su quella barca ?
Numero Uno, il misterioso capo di quell’agenzia investigativa che si avvale delle prestazioni di un gruppo di ex-galeotti, evasi in Francia e latitanti in
Italia. E così questi fuggiaschi devono ancora una volta tornare a occuparsi di crimine e così rinunciare o rimandare il ritorno alla vita normale.
In questo caso brilla particolarmente Abdel, un parigino di origine algerina, ottimo restauratore di auto d’epoca, ma nel complesso la storia si dipanerà§
tra insidie e pericoli sempre maggiori.
Una improvvisa bufera sconvolge il Lago Maggiore e fa inabissare un barcone da turismo dovesi erano riuniti un gruppo di amici, per la maggior parte molto
ricchi, e tutti legati al collezionismo di auto d’epoca. A bordo dieci persone, quattro annegano, ma della contessa Morazzano non verrà ritrovato il corpo.
I superstiti saranno tutti salvati dal traghetto di linea accorso all’Sos. Certamente non era una escursione da affrontare, tanto che a tutti i partecipanti era stata fatta firmare una lettera di manleva che sollevava la società di noleggio da ogni responsabilità.
La barca si rovescia, quattro non vengono raggiunti a tempo, non si ritrova il corpo della contessa.Appena sbarcati i superstiti, dei funzionari dei Ser-
vizi del consolato tedesco li avevano portati via, tranne il marinaio italiano che guidava la barca e un mercante d’arte inglese.
Insomma, pur tra tanti dubbi, resta pur sempre valida la tesi di un tragico incidente di mare.
A questo punto entra in scena Numero Uno, il capo dell’Agenzia investigativa che ha assunto i quattro evasi, Max,Abdel,Sanda e Vittoria, obbligandoli a
lavorare per lui. Ora dovranno occuparsi del naufragio nel lago Maggiore e capire perchè questi ricchi signori avevano organizzato in pieno inverno una
gita sul lago, e cosa poi sia effettivamente avvenuto a bordo.
Quindi i nostri Quattro avevano dovuto abbandonare la loro vita normale di esperti di auto o di cucinam di ladro scalcinato o di infermiera, ma insieme
trovano subito un altro ritmo,un’altra personalità, hanno certamente sbagliato nella loto vita, ma Numero Uno ne ha intuito le capacità, certo lui li
sottopone a una sorta di ricatto, e loro non mancano di rinfacciargielo,però si sentivano anche stimolati a dare il meglio di sè.Tornando a questa nuova
impresa della Banda Ventura, ora devono immergersi in un mondo esclusivo e molto spietato come quello del collezionismo, ma loro ormai fanno squadra, e poi
hanno il loro jolly, Abdel,un gran conoscitore di quel mondo di collezionisti e dell’auto in genere.
Presentandosi come periti assicurativi cominciano a interrogare i superstiti della tragica gita, ma si imbatteranno in misteri. segreti, debolezze, verranno portati in hotel di lusso, antiche ville, eredità assai consistenti, ritrovamenti di auto che non hanno prezzo sul mercato.
PANDIANI è stato abile nel costruire una sorta di puzzle dove erano germogliate tante tessere, pardon, tanti eventi, che ci fanno vivere idee, azioni,<<
storie. Abbiamo conosciuto gente senza scrupoli, con tanti flah-back sul passato, ma che non tolgono ritmo e interesse alla narrazione e ne fanno una
storia viva e avventurosa. Ecco, altro merito dell'autore mischiare vari generi, appunto azione, spy.story,mistery,giallo classico, allargando anche il campo dell'indagine a mostruosi crimini contro l'umanità, e quindi sfruttando anche due filoni investigativi ben distanti tra loro.
Insomma un riuscito mix di emozioni in un mondo variopinto ma non meno edificante.
GIUSEPPE PREVITI