“L’INQUILINO” di MARCO VICHI-GUANDA
5 Aprile 2011“ALL’OMBRA DEL PINO” -DI ENRICO SOLITO- HOBBY & WORK
19 Aprile 2011Nove racconti gialli(di cui cinque inediti)compongono una raccolta “Nemesi“con cui Jacqueline Monica Magi ci offre una serie di storie
criminose, con assoluta varietà di temi, personaggi e situazioni.
Si inizia con Bianca: Bianca è un a campionessa di equitazione che si allena in un maneggio di Montecatini. E qui Laura, una appassionata di cavalli frequentatrice del posto,durante una cavalcata trova Bianca esamine al suolo in una pozza di sangue, accanto la sua puledra Artemide.Le indagini verranno condotte dall’ispettore Tranquilli, e il primo enigma da risolvere è se si sia trattato da un incidente o
se qualcuno ha attentato alla vita di Bianca….
In La vendetta di Vasco de Gama ci trasferiamo a Malindi, sconvolta da una serie di uccisioni, tante ragazze uccise buttate sugli scogli
dal simbolo della città, il pilone di Vasco Gama. Sono tutte musulmane e tutte con il niqab,il velo che indossano le musulmane ortodosse.
Incaricato delle indagini è il capo della polizia locale, mister Robert Umazi,che viene coadiuvato dal medico legale dottor Da Silva.La sequenza di omicidi continua e la situazione si fa sempre più incendescente, allora Umazi riocorre all’aiuto di una muzungu cioè Josephine,una donna bianca(ecco il significato di muzungu)sposata ad un keniano e che quindi si è trasferita in Africa.Grazie alle sue
esperienze e alle sue capacità intuitive e psicologiche sarà passibile scoprire cosa sta accadendo.
In Delitto al cinghiale siamo a Larciano, dove in una stanza che ospitava una mostra di quadri è stata trovata morta una giovane pittrice,
classico dei classici, la stanza era chiusa dall’interno.Una indagine che si prospetta molto difficile per l’ispettore Tranquilli, tra l’altro non
si capisce come la ragazza sia morta.Occorrerà investigare nell’ambiente dei pittori dilettanti in cerca di fama,di premi, disposti a tutto pur
di emergere e Tranquilli avrà il suo daffare per smascherare una mente genialmente criminale….
In Mapango torniamo a Malindi, questa volta un feroce delitto vede vittima un italiano facoltoso e benestante che vive là.E’ stato scoperto
trafitto da frecce ed evirato, e questo nuovo caso porterà Josephine e Umazi a contatto con lo scioccante mondo della prostituzione infantile.
Una indagine sconvolgente e una conclusione “giusta”….
Con Morte alle Terme alla ribalta Montecatini e il mercato del sesso, ricchi e irreprensibili cittadini che mantengono belle ragazze venute dall’Est in cerca di fortuna. Una di esse,Galina,viene uccisa con unaudita ferocia in un camerino delle Terme. Tranquilli e i suoi uomini indagano, questo individuano lo “sponsor”(ovvero il termine con il quale le ragazze russe indicano chi le mantiene), un uomo assai danaroso,cinico e arrogante con una bella moglie che….
Omicidio in crociera: durante una crociera in Mediterraneo che la porterà a Barcellona dal figlio Alessandro,poliziotto,Josephine conosce uno strano trio:un’anziana signora,acida, arcigna, che vessa continuamente la figlia Anna, troppo sottomessa e arrendevole, e il nipotino Andrea, di 10 anni, sveglio e intelligente. E proprio all’arrivo in porto si scopre che la vecchia signora è stata assassinata…..
In Incendio alla San Giorgio brucia la più prestigiosa biblioteca cittadina, la nuovissima San Giorgio, e vi verrà trovato il corpo carbonizzato della direttrice.Indagine difficile per Tranquilli, si sospetta un grosso giro di appalti truccati e di collaudi falsaficati,
ma poi si scoprirà che c’entra poco con l’incendo e con la morte della donna.I fatti relativi alla costruzione del prestigioso edificio non mostrano alcunchè di penalmente rilevante, e allora?…..
Passiamo alla Tela dipinta di sangue, una grande mostra sta per iniziare a Venezia,Josephine si reca nella città della Laguna chiamata
per fare da madrina alla stessa.Ma durante una pre-visita un quadro attira la sua attenzione, la firma del pittore le sembra autentica,ma il quadro le appare un falso.Scatta una indagine che coinvolgerà tanti personaggi già conosciuti per altre storie o nuovi, città care all’autrice da
Montecatini a Livorno a Firenze, e anche in questo l’intuito di Josephine sarà determinante.
Chiude la raccolta Sangue in biblioteca, questa volta sarà la gloriosa biblioteca Forteguerriana a ospitare una inquietante vicenda in cui saranno chiamati ad indagare gli ispettori Tranquilli e Schiavon.Un personaggio di assoluto rilievo nella scena politica nazionale,pistoiese di origine, viene trovato morto in una stanza. Ma il mistero si fa più inquietante perchè i fascicoli riguardanti sessanta anni della vita cittadina
sono scomparsi(rubati?)così com e le copie custodite in Comune e in Provincia. Perchè sono stati rubati? E l’uomo è stato ammazzato perchè ha sorpreso i ladri? Quale sarà la verità?
Si può concludere dicendo che un sottile fil rouge lega queste storie che spaziano da Montecatini all’Africa, con diversificazioni in posti grandi e piccoli secondo l’estro,sempre innovativo,della nostra autrice.Il fil rouge è dato dai due personaggi seriali, l’ispettore Tranquilli e la ex-magistrato Josephine nati dalla fantasia di Jacqueline Magi.Ma anche dalla sua voglia di raccontarsi vorremmo aggiungere,perchì i personaggi e molti dei luoghi protagonisti dei suoi racconti corrispondono sovente ad amici,familiari,collaboratori della vita reale di chi scrive, che di professione fa il magistrato e che molte volte prende ispirazione da fatti e fatterelli reali per creare le sue trame,che hanno
anche il pregio di evidenziare sempre una rigosoa analisi dell’accaduto e di prospettare una trama gialla verosimile.
GIUSEPPE PREVITI