” IL SAPORE DEL VELENO” DI BIAGIO TINGHINO- INDIPENDENTLY PUBLISHED- 16.03.2025
16 Marzo 2025” FRATELLI DI SANGUE”DI ALBERTO VIVARELLI- PHASAR EDIZIONI-22.O3.2025
22 Marzo 2025Una scrittrice di romanzi d’amore sta vivendo un momento difficile perché sembra aver perso l’ispirazione per scrivere nuove storie.Il suo agente letterario, un tipo un po’particolare che la sprona continuamente a tornare a scrivere, del resto ne va della loro…tranquillità economica. E così
un giorno le propone di incontrare una signora che vorrebbe raccontare alcuni episodi della sua vita che potrebbero fare da base alla scrittura di un
romanzo, scritto appunto dalla famosa autrice.
Questo l’inizio abbastanza originale e singolare di un romanzo da costruire, che verrebbe affidato a una scrittrice di romanzi “rosa”, mentre ben presto ci si accorgerà che si scivola verso il “giallo” Ecco il succo di una vicenda abbastanza complessa, anche torbida e per la sua parte misteriosa, che si svolge in un paesino arroccato sull’Appennino tosco-emiliano.
Lena Coks, nome d’arte di Maddalena Galli,è una scrittrice di grande notorietà del genere rosa, che a un certo punto del suo percorso letterario si accorge che non riesce più a trovare l’ispirazione per scrivere un nuovo romanzo. IL suo agente sembra essere più preoccupato di lei, forse teme di perdere la gallina dalle uova d’oro…..E allora ecco che le procura un contatto con una certa Ada che abitava sulle montagne e voleva raccontare alla scrittrice sua preferita Una storia che poi era la sua, e che sarebbe stata materia da trasformare in un grande romanzo.
La nostra autrice sembra un po’recalcitrante, oltre tutto deve sorbirsi anche un viaggio non a proprio a portata d’uscio,Ma in breve tempo le ambiguità della sua interlocutrice, il tono sempre più misterioso e intrigante della storia, che tra l’altro sembra l’ottima base per un giallo, l’avvincono sempre piu’.Tra i misteri della casa, al piano superiore, che per altro le è interdetto, la presenza di una sorella pazza che non vedremo mai e la cui presenza era confermata dal suono continuo di una musica altamente inquietante che si diffondeva per tutta la casa. Tutto in base all’ascolto di una serie di vecchie canzoni che unite all’impressione generale della casa davano l’impressione di un qualcosa di inquietante aleggiante nell’aria.
Ormai la nostra protagonista sembrava presa al laccio, e l’interrogativo poteva essere se la regina del romanzo rosa arriverà trasformarsi nella regina del giallo….
LAURA VIGNAlI non è mai stata sicuramente una regina del rosa, m si può ben dire che nel variegato mondo del giallo nostrano lei ha sempre posseduto una natura ricca di humour che è stata apprezzata dai lettori e dai recensori.In tempi più recenti si è parlato di “cozy crime”, ovvero un genere poliziesco
leggero e ironico che rifugge da certe pagine brutali e violente tipiche di tanti thriller.Ad esempio tipici di questo genere furono personaggi alla Miss Marple o come la Signora in giallo, onnipresente in tante fiction televisive.
Naturale una ambientazione più provinciale o in piccoli centri il che permette un’atmosfera più raccolta, più concentrata, anche se poi da piccoli casi si puo’risalire a un qualcosa di estendibile a un interesse più generale e più vasto.
Nel caso di questo suo ultimo libro la nostra autrice gioca un po’sui “generi”letterari e sulla spocchia di chi si sente diminuito a cambiare il proprio modo di scrivere.
Lena è un personaggio riuscito, sembra quasi rappresentare la nostalgia della Vignali di approdare a un tipo di scrittura diverso da quello da lei praticato usualmente, quasi una voglia di evasione dagli intrighi del poliziesco, anche se poi, alla resa dei conti, beh…non vorrei dire altro,perchè se sto parlando di un giallo non “dovrei” dire altro, e meno che mai il finale. E se è un romanzo rosa scritto da una giallista per gioco, non cambia assolutamente niente….
GIUSEPPE PREVITI