” ANNABELLA ABBONDANTE- L’essenziale è invisibile agli occhi”-DI BARBARA PERNA- GIUNTI -24.12.2022
24 Dicembre 2022” DIETRO LE QUINTE DELLA POLIZIA” DI GEORGES SIMENON- ADELPHI- 28.12.2022
28 Dicembre 2022Marco Vichi lascia per una volta da parte il commissario Bordelli e si presenta ai lettori con Ombre in una storia completamente nuova e di tutt’altro tipo.
Una storia che alterna passato e presente, e che vuole dimostrache il passato non è mai da considerarsi come un qualcosa di definitivo.
Luigi Imbrogno è il proprietario di una piccola ma assai raffinata casa editrice fiorentina, ha una bella moglie e due figlie, la sua vita scorre abbastanza rego-
lare, tra casa e lavoro, quando un giorno il passato gli si presenta dinanzi con una serie di misteri e di interrogativi che sembrano sconvolgergli la vita.
Se del passato arrivano solo dei ricordi, il presente lo vede protagonista,suo malgrado di una storia complicata, legata al nome di una donna che lui non ha mai dimenticato. E’Marina con cui ha condiviso la vita da quando erano bambini, da quando avevano cinque anni si a quando lei si suiciderà.
Tutto questo viene improvvisamente a galla quando, in un romanzo appena uscito e che sta spopolando in tutti i continenti, Luigi riconosce la loro storia…
Il romanzo Ombre di Marco Vichi è la storia di un raffinato editore fiorentino, Luigi, che mentre è al mare con moglie e figlie, vede la consorte interessatissima a leggere la grande novità del momento, Fiori appassiti, il libro che sta trionfando in tutti i continenti, riscuotendo naturalmente un gran-
de successo, Italia compresa. Sarà il primo volume di una triologia. Luigi, per curiosità, inizia a leggerlo e subito rimane sconcertato, perché via via che procede gli sembra di leggere la storia della sua vita, o almeno degli anni che vanno dalla prima infanzia ai trentacinque/quaranta, anni condivisi con la sua grande amica del cuore, Marina, che era stata un punto fermo della sua vita per tantissimi anni, Ma allora chi è questa misteriosa Kambra Kokos che ha firmato il romanzo Fiori appassiti ? E che rapporti ha avuto con Marina , la vecchia amica di Luigi, un rapporto durato tantissimi anni, sino a quando era
morta suicida,gettandosi nell’Arno.>
Via via che Luigi si addentra nella lettura del libro è sempre più spiazzato dai tanti episodi della sua vita che ora è obbligato a rivivere….
Ombre non è un poliziesco, ma certamente è un romanzo d’indagine da parte del protagonista per scoprire quanti altri episodi della sua vita sono riportati nel romanzo e capire come vi siano finiti. Questo libro potrebbe essere considerato un “percorso nel tempo”, necessario a raccontare una storia che respinge
la teoria della immutabalità del tempo. Il tempo va inteso come una materia viva, mai conclusa, adattabile alla interpretazione del momento. Ma Ombre
è anche ” UN libro nel libro”, scritto con una prosa molto elegante e avvincente,un libro che da una parte è un noir, dall’altra è la conferma della impreve-
dibilità della vita, complici il caso, il destino, che ti possono portare nei tempi più disparati.
Un romanzo insolito, che ti convince insieme a Luigi a riconsiderare tutta la sua vita e a non capire assolutamente come andrà a finire.
Marco Vichi ha affrontato l’argomento del legame indissolubile che lega tutta la nostra vita, passato e presente, che sono ben più connessi di quanto si
possa ritenere. Mettetevi del resto nei panni di Luigi Imbogno alle prese con i problemi della vita quotidiana,la casa editrice da mandare avanti,i rapporti
con la moglie e le figlie, 12 e 4 anni, che oltretutto sono al mare, mentre lui fa il pendolare. Quando la moglie gli passa il libro che sta spopolando nelle ven-
dite, lui lo prende con tutti i pregiudizi dell’…intellettuale. Ma quando poi si accorge che in quelle pagine è rivissuta la vita sua e di Marina, infatti hanno compiuto un lungo tratto di esistenza insieme, sino a quando lei si è suicidata, ecco che tutto era cambiato, evidentemente il destino aveva deciso diversamente.
Via via che legge per lui è come ripercorrere quelle esperienze e quelle sensazioni, e nel contempo scoprire altrui aspetti della vita di Marina, con tante
vicessitudini.
Un libro, questi “Fiori appassiti”, appunto un libro nel libro, o meglio ,se la nostra vita può essere raccontata come un libro,e se addirittura c’è un altro libro
che te la racconta proprio a te che l’hai vissuta in prima persona….
Questo grazie a una persona che lui ormai considerava persa per sempre e che invece fissando questi ricordi, questi fatti, queste emozioni sulla carta stampata e così a lui sembra di aver vissuto quelle stesse esperienze.
Un continuo andirivieni tra passato e presente del protagonista, Luigi, anche se al successo del romanzo hanno contribuito anche altri personaggi, da Marina o Loretta(nel romanzo nel romanzo) bella, affascinante, disinibita, uno spirito libero che però dovrà fare i conti con le durezze della vita.
I personaggi sono tanti, da una parte quelli del presente di Luigi, dall’altra quelli del passato di cui abbiamo ampi spazi. E così apprendiamo molte cose della vita di Marina, una figura mutevole, in questo suo divagare tra passato e presente.
C’è un bellissimo noir di Thomas Narcejac e Pierre Boileau “La donna che visse due volte”, reso ancor più famoso dall’omonimo film di Alfred Hitchcock.Anche qui la visione conturbante e ossessiva che danno i due autori della protagonista, capaci di dare immagini in tutte le sfumature di un amore
impossibile. Qui nel libro a firma Kokos ci troviamo difronte a una ragazza tanto strana quanto affascinante che vive nella dimensione e del passato e del
presente, Ma chi è poi lei ? Quella che appare nel romanzo “Luigi” o quella dei “Fiori appassiti” ? Cosa lega due queste donne o, alle corte,chi era veramente
Marina ?C’è una bella definizione di lei ” …capace di precipitare e di risorgere .
In conclusione un libro che colpisce e prende il lettore.
GIUSEPPE PREVITI