” ODIO-L’altra faccia del dolore” DI SILVIO CIAPPI- GIUNTI
13 Marzo 2024” IL TERZO OCCHIO” di ANDREA GAMANNOSSI- MAURO PAGLIAI EDITORE- 19.03.2024
19 Marzo 2024Un noto imprenditore edile viene assassinato nel suo studio nel centro di Firenze, e la polizia addensa i suoi sospetti su due noti camorristi che vivono
nel capoluogo fiorentino e che quindi vengono arrestati, con l’accusa di omicidio. Un famoso avvocato fiorentino Giammaria Di Martino,ne assume la difesa e in particolare affida la pratica a uno dei giovani di studio, il praticante Dante Tressette che inizia a indagare sul fatto.
E lui stesso ci racconta come trascorre le sue giornate, parlandoci del suo lavoro, ma anche della sua vita.
Dante Tressette, praticante avvocato presso la studio del celebre penalista fiorentino Di Martino,, viene incaricato da questi di eseguire le indagini
difensive sull’assassinio di un imprenditore edilizio, Riccardo Mugnai.Infatti ne sono stati accusati due esponenti della camorra che vivono a Firenze e che sono appunto clienti del Di Martino.
OMICIDIO IN BORGO OGNISSANTI di STEFANO MORETTI non è altro che la cronaca delle giornate di un giovane avvocato, sia dal punto di vista dell’esercizio della professione, sia raccontando i fatti salienti della sua giornata.
Eccoci difronte a una storia gialla, poliziesca, ma principalmente a una storia di realtà quotidiana,tipica di una città di provincia.Qui il fatto si
svolge a Firenze, dove appunto vive questo giovane avvocato praticante che si trasformerà in detective,Ovviamente la materuia base è il g iallo, con§
storie di vita corrente, che toccano temi sociali, psicologici, sentimentali,lavorativi,, insomma toccando tutti i rapporti umani che una persona può avere nel corso delle ventiquattro ore,
In questo caso protagonista è un giovane avvocato penalista, tale Dantre Tressette, e così seguiamo la sua giornata. da una parte la sua vita di scapolo,che vive in un piccolo appartamento del centro e così lo seguiamo nel suo peregrinare su e giù per il centro, viaggiando con la vespa, e quindi
con tutti i problemi di coloro che vivono soli,il tenere in ordine l’appartamento,il cibo, le serate con gli amici, le partite di calcetto, il mantenersi in forme,il ritrovarsi con la madre quando ci sono da fare degli acquisti, tipico di tutti coloro che vogliono vivere da soli ma….,se poi c’p bisogno !9 e ancora i rapporti professionali, rapporti con i colleghi e le impiegate dello studio, gli incontri con i vecchi amici della scuola, tra cui il commissario di polizia,Trambusti, cui darà una gtran mano per la soluzione del caso Mugnai.§
Come si vede una storia dai tanti sviluppi e dalle tante facce, che conferma la validità del genere “giallo”, che del resto non ha bisogno di particolari§
orpelli. Al centro di tutto un omicidio su sui si possono intrecciare tanti motivi e tanti personaggi, ciascuno di questi con la sua storia,i suoi problemi.Avviene un delitto, scattano le indagini,si seguono varie piste, si parla di camorra, si parla di vendetta, anche sei poi avrà ragione chi non
partendo da posizioni preconcette e ….volando basso , o meglio si cercano i colpevoli più ovvii, qui ad esempio ci sono dei camorristi ed è implicito che
venga data loro la colpa. Mentre l’avvocato Di Martino ritiene i suoi clienti a prescindere,Tressette non è molto convinto di quanto affermano sia uil suo
principale che il suo amico commissario, e rivelando doti insospettate di investigatore, sarà lui a dare il la alle mosse decisivde per risolvere il caso§
di Borgo Ognissanti.
Ripetiamo, un giallo classico, non se ne trovano molti di questi tempi, scritto in prima persona, punta molto sul raccontare i fatti come sono, quasi§
una cronaca, ma non asettica….
GIUSEPPE PREVITI