L’ultima corsa per Woodstock
28 Luglio 2010UN TIPO TRANQUILLO- MARCO VICHI- GUANDA EDITORE
13 Agosto 2010Con “Pellegrinaggio in città” Marco Vichi compie un viaggio nei luoghi di Dio, entrando per settimane e
settimane in punta di piedi in questi luoghi.Un percorso di settimane e settimane dalle Pievi di campagna
alle chiese più celebri.Un viaggio in cui l’autore sottolinea che ci sono chiese e chiese, dalle parrocchie
anche più sperdute dove si va per ascoltare l’omelia a quelle ove la messa è ofrficiata in latino.E ancora
antiche badie, chiese come scrigni d’arte, o addirittura semplici spiazzi all’aperto.
Trentadue le chiese visitate, con la voglia di raccontare la città, prima una rubrica su un quotidiano fiorentino,
poi la raccolta in questo volume.
E non si sono solo le chiese dei cattolici, ci sono i luterani e gli episcopali, i metodisti, gli ucraini che praticano
il rito greco-ortodosso. E ancora, oltre i cristiani, c’è la moschea, c’è la sinagoga.
Un pellegrinaggio tra riti cattolici, ortodossi, valdesi con Marco Vichi ogni fine settimana ad immergersi in
questa realtà fatta di comunità e fedi diverse.
Signifricativa è la copertina, con un edificio non identificato, un uomo che si avvia ad entrare, questo un pò
il senso della raccolta.
“Raccontare Firenze ai fiorentini” lo spirito dell’autore in questo singolare pellegrinaggio attraverso i luoghi
di culto fiorentni, e susseguenti incontri con una società di uomini di chiesa, comunità, fedeli. La possibilità
di trovarsi con una umanità diversa, la possibilità di mettersi in contatto con mondi spesso sconosciuti. E
anche per Vichi la maniera di incontrare e conoscere alcune guide spirituali, specie nel mondo cattolico,
assai amate e rispettate dalla comunità che si stringe sempre più attorno a loro, vedi Don Santoro, Don
Momigli, Don Stinghi.
Questo “pellegrinaggio in città” è una guida attorno alle comunità che vivono a Fire4nsze, un’umanità silenziosa su
cui si poggia la nostra società.
Marco Vichi si è dichiarato molto arricchito da questa esperienza sia come scrittore sia come uomo. E ci
offre un convinto tributo a questi mondi della fede, certo diversi, ma uniti da interessi comuni, primo fra
tutti la ricerca di Dio. E insie4me un viaggio dentro l’anima della città.
GIUSEPPE PREVITI