“L’ASCENSIONE DI ROBERTO BAGGIO” DI MATTEO SALIMBENI E VANNI SANTONI- MATTIOLI 1885
10 Gennaio 2012“LA TALPA”DI JOHN LE CARRE’
19 Gennaio 2012Era una notte buia e tempestosa-Cristina Bianchi
Tanti destini che s’intrecciano,fil rouge una volante della Polizia di Pistoia in servizio una notte di fine d’anno.Due giovani,uno napoletano,l’altro ivoriano, che abbiamo conosciuto nelle loro case fin fa bambini si ritrovano a coabitare a Pistoia.Convivenza difficile,si fanno dispetti specie in cucina…finché…ma questa è un’altra storia…
Sangue sul Kolsche Kaviar-Francesco Bonvicini
Racconto ambientato a Colonia, un assassinio nelle cucine di una grande birreria sotto gli occhi di una poliziotta,una indagine dagli sviluppi imprevedibili!
Crudo di pesce e gelato al pistacchio-Beppe Calabretta
Un giovane trovato morto dopo una cena sontuosa nella sua villa, il medico di famiglia non è convinto della causa del decesso, chiama la polizia,vengono analizzati i resti del cibo, intanto si presenta in questura una ragazza….
Spezzatino agli agrumi-Andrea Gamannossi
Un incontro casuale tra due giovani,scocca la scintilla dell’amore, hanno una passione in comune,lui è un grande chef,lei ama la cucina e sotto la sua guida diverrà una cuoca provetta. Lei è brava, troppo brava, lui si ingelosisce…..
31 dicembre 1958-Monica Gianbastiani e Massimiliano Lippi
Una storia ancora legata a un fine d’anno nelle campagne viareggine, anzi due serate a confronto,il fine anno precedente quando un cenone tra amici(o presunti tali…)
viene sconvolto dall’avvelenamento di un commensale a cui è stato iniettato del cianuro nel vino e verrà indicato un colpevole,arrestato dai carabinieri.
Un anno dopo nella stessa casa, ancora un cenone con pochi commensali, e il padrone di casa, ex-maresciallo dei carabinieri,si toglie un peso e svela chi era il vero colpevole….
Una convivenza difficile-Rossana Giorgi Consorti
Due anziane cognate vivono insieme ma si odiano da sempre, sin da quando erano giovani e la convivenza diventa sempre più difficile.Un subdolo pensiero penetra nella mente di ognuna, sono decise a rimanere sole, a qualunque costo…
AVVOLTORE-JACQUELINE MONICA MAGI
Una cena con delitto in un prestigioso casale in cui era stato ricavato un ristotrante di gran successo nei dintorni di Montecatini,perla del locale Tiberio,un famoso chef dal carattere dispotico e poco socievole.La serata procede con tanti commensali, mentre in cucina sgobbano tanti cuochi e vicecuochi. Improvvisamente un urlo,Tibero cade fulminato,è stato avvelenato. Scattano subito le indagini, in sala c’erano Jacqueline,l’ispettore Tranquilli, l’ispettore Schiavon e non mancheranno certo le sorprese…
La Terrina-Luca Magni
Landucci giornalista con fama d’investigatore viene sfidato da un sedicente cuoco che gli ha inviato un dvd:sta preparando un piatto succulento per una commensale ammanettata, lo servirà condito di cianuro ma non lo farà se lui scoprirà dove la tiene prigioniera…..
San Silvestro-Stefano Ori
Una cena di fine d’anno in un rifugio di alta montagna,tra l’Abetone e Fiumalbo.Molti i protagonisti del racconto, il padrone di casa è un ex-pittore famoso per dei falsi realizzati in gioventù. E in questa serata si snoderà una storia di falsi, di ladri, di quadri, di misteri tutta da capire….
L’ultimo bombolone-Sandra Pellegrini
Protagonista Badia a Pacciana con la sua chiesa, il suo chiostro e il grande cortile in cui nel mese di settembre per una settimana vengono organizzate cene succulente e serviti i famosi bomboloni.In una di queste serate una donna viene uccisa nelle cucine e proprio i bomboloni saranno determinanti per risolvere il mistero…
A cena fuori-Alessandro Salvati
Una cena a Viareggio in una grande sala di un ristorante di un commissario di polizia con la moglie, accanto a loro una grande tavolata,assai chiassosa.Improvvisamente uno dei commensali si accascia fulminato.
Persone comprese-Simone Togneri
Mila è una donna sola,di mestiere fa la cuoca in un ristorante viareggino.Ha una figlia Anna che non parla più dopo un trauma subito quando era più piccola.Mila ha molti uomini ma nessuna relazione stabile, chi si mette con lei deve accettare e essere accettato da Anna.E non è facile! Finché arriva Franz….
Il giallo e la gastronomia vanno d’accodo,ormai è un fatto assodato.Se pensate ai vari libri gialli che leggete è difficile che non vi troviate qualcosa che non riguardi il cibo.Molti scrittori,e inevitabilmente i protagonisti da loro creati,hanno una vera passione per la gastronomia, una considerazione ormai assodata nel tempo.Da Sherlock Holmes a Mrs Murples, da Pepe Carvalho a Montalbano,dal commissario Maigret e Nero Wolfe.Il connubio tra le parti tradizionalmente investigative
e gli elementi legati al cibo funzionano perfettamente.E i modi di allestire e cucinare le pietanze e anche la stessa scelta dei cibi e dei piatti da m angiare dei protagonisti delle varie storie finisce per diventare un elemento integrante dello stile narrativo.Del resto una storia poliziesca non di rado finisce anche per diventare l’occasione per scoprire qualche rarità o anche semplicemente delle prelibatezze delle varie cucine.
nSi cucina, si mangia,si beve,si danno ricette, si evocano pranzi o cene straordinarie, si disserta sul cucinare.I nostri investigatori,noti e meno noti,amano la buona cucina,alcuni sono degli autentici artisti della… pentola.In Camilleri,in Montalban,in Izzo, tanto per fare degli esempi concreti,si sente il richiamo della cucina mediterranea, gli arancini per Montalbano,il couscous diu pesce per Izzo,la paiella per Montalban sono un qualcosa che impreziosisce la loro scrittura, ribadendo-ove fosse necessario-la vocazione gastronomica del giallo d’area mediterranea ma potremmo produrre esempi per tutte le latitudini.Ambienti familiari,ristoranti,trattorie,bar sono ambienti che normalmente troviamo nelle storie di questi e altri autori.
E i libri gialli appaiono un fenomeno letterario che ha particolarmente colpito un grande pubblico a livello sociale, storico, di lingua,di costumi e naturalmente anche a livello..alimentare.Certe pietanze “raccontate sui libri”hanno trovato fior di sperimentatori tra i lettori.
Per le edizioni Marco Del Bucchia è uscita l’antologia “Presi per la gola”, 12 racconti aventi a tema “gialli in cucina”scritti da autori toscani che hanno accettato questa sfida.Il tema era stato proposto abbastanza genericamente lasciando agli autori la scelta sulla…confezione culinaria.
In tre casi il denominatore comune è stata la notte di San Silvestro:Cristina Bianchi Monica Giambastiani e Massimiliano Lippi,Sandro Ori l’hanno affrontata sia pure in maniera differente.La Bianchi parte dal turno lavorativo di notte di una volante per spaziare nel mondo degli immigrati,che non sono solo di colore…La Giambastiani e Lippi mettono a confronto due notti di fine anno,dove l’opulenta esteriorità dei cibi viene schiacciata dalle tragedie della vita.Infine Sandro Ori immagina una storia tra le nevi dell’Abetone,ma anche qui la ricorrenza serve da pretesto per un intreccio basato sui falsi nel mondo dell’arte.
A Francesco Bonvicini il merito della costruzione di una trama “classica”, una indagine per un delitto tra le cucine di una taverna,ambientazione insolita,Colonia.
Partendo da cene tra coniugi o cene con delitto o cene frequentatissime per feste di paese Jacqueline Monica Maggi Ambra Pellegrini Alessandro Salvati fanno scattare la molla di un fatto criminoso attorno al quale si sviluppa l’indagine.Anche qui fa da tenue fil rouge la presenza costante fra i convitati di qualche inquirente.
“Chi è il cuoco più bravo del reame?:”fa venire in mente questo interrogativo che verrà poi portato alle estreme conseguenze nel racconto di Andrea Gamannossi, mentre odii antichi e voglie di vendetta animano le protagoniste del racconto di Rossana Giorgi Consorti.Una “morte in diretta”annunciata ritmo di “prova del cuoco”per Luca Magni , una vendetta tramite il cibo per Beppe Calabretta ,infine una vicenda al limite del surreale ma assai intensa per Simone Togneri.
GIUSEPPE PREVITI