” SHERLOCK HOLMES A PISTOIA- breve storia di una ricerca tra fiction e realtà ” di ENZO GUALTIERI BARGIACCHI STEFANO FIORI LUCA MARTINELLI GIUSEPPE PREVITI
16 Giugno 2015” SENZA AMORE, SENZA VITA” di ALESSANDRO MAURIZI
3 Luglio 2015L’avvocato Cotta riceve nel suo studio la visita di una cliente agitatissima, tale Velia Tarquini, di professione sensitiva. La donna gli rivela di avere ucciso il marito ma in…sogno, e che
l’assassino non era lei, ma una sua clone. Cotta è abbastanza perplesso tanto più che la donna continua a chiedergli se la difenderebbe se il marito fosse effettivamente ucciso.
la vicenda prosegue su un doppio binario temporale, quello che avviene ai giorni nostri, ma ancche lo stesso episodio, gli stessi protagonisti, proiettati indietro nel tempo, nella Roma di
Cicerone.
Il marito della donna, un mago,viene poi effettivamene ucciso, scattano le indagini e la Tarquini viene arrestata con l’accusa di omicidio. Si scopre così un mondo assai variopinto, fatto
di maghi, nani, ciarlatani,cartomanti,adepti di sette religiose, barboni. E in questo caleidoscopio si scoprirà l’assassino….
Probatio diabolica è la prova positiva che un accusato deve firnire per dimostrare che il colpevole è un altro. Se questo è il titolo del romanzo di Pasquale De Luca la curiosità è che questa
storia si snoda e nell’antica Roma e nella Roma dei giorni nostri. Una vicenda raccontata con un tono marcatamente comico, a tratti assai surreale. De Luca è al suo esordio in questa forma
letteraria, possiamo dire che il suo è un giallo sui generis. perché se il congegno del mistero attorno a un fatto criminoso esiste, anzi è annunziato prima ancora che il crimine avvenga,il che
poi porterà al consueto corredo di indagini e di investigatori, quello che colpisce è la…duplicazione dei fatti, parallellamnte narratin ai tempi e nostri e dell’antica Roma.
IL romanzo risulta godibile anche per chi non è un”tecnico”della letteratura né gialla né storica, vi sono elementi di entrambe, ma un po’ perché l’autore, che del resto nella sua esperienza
di scrittore ha alternati saggi a testi comici, gioca molto sulla visione abbastanza grottesca dei personaggi e dei fatti che li coinvolgono, un pò perché nel romanzo ai rifugge dalla violenza
pura e anche da quegli sfoggi di saccenteria che appesantiscono il ritmo, il romanzo dunque non ha una etichettatura precisa, possiamo prendere il sottotitolo bdi Probatio Diabolica,
Un tragicomico giallo giudiziario.Ma intendiamoci non è neanche un legal thriller in senso tecnico, qui all’autore è interessato evidenziare il lato umano dei personaggi.
E’ stato assassinato un mago, Sirio Calidari, , la prima sospettata è la moglie Velia, che viene difesa dall’avvocato Lucio Cotta, il cui compito appare subito assai improbo, tutte le prove e
le testimonianze sembrano contro di lei. E quindi per scagionarla occorre trovare la probatio diabolica, ossia scoprire un colpevole che non sia il proprio assistito.
Cotta, con l’aiuto di un giovane avvocato e di una avvenente cliente di colore, indaga sulla compagni che gravitavva intorno alla vittima. Ma tutto è vago, molto indefinito, d’altra parte
Calidari aveva a che fare con un mondo in cui si pratica l’occulto. E questo ti porta inevitabilemente a avere a che fare con un mondo dove il mistero, il divino, il soprannaturale hanno un
loro peso. Cotta passa indifferentemente dalla Roma repubblicana a quella dei giorni nostri. E intuisce cha la natura umana in tutto questo tempo è cambiata ben poco. Le diverse dimen sio-
ni temporali ci accompagnano lungo tutto il romanzo e alla fine fanno un tutto uni co. Si dice che la storia compie il suo corso ma menzogne e verità si rincorrono nei secoli e i significati
sono sempre quelli.
Ma forse all’autore interessa più ev idenziare che alla fine è la menzogna quella che prevale e che serve a risolvere il caso,più che l’affermazione della verità o la presentazione della probatio
diabolica.
Va pure aggiunto che De Luca è abile nel miscelare le carte e di conseguenza la verità non può essere trovata seguendo un percorso tradizionale. Vari riferimenti o indizi(visto che parliamo
di gialli…), intanto l’alternare presente e passaton che dimostra che tutto è eterno e si ripete, poi il mondo dei maghi, esseri indefinibili per autonomasia, ma anche il mondo dei “creduloni”
che ci sono sempre stati, ci sono e ci saranno sempre.
Alla conclusiuone, Velia Tarquini o Velia Tarquinia, Sirio Calidari o Sirio Calidario,questa è una storia di ciarlatani e creduloni che può benissimo avvenire nel 5o A.C. oppure ai giorni
nostri. Protagonisti immutabili un avvocato, una sensitiva, un P.M., una prostituta, un poliziotto, uno scrittore mancsto, certo sono tantì,ma ognuno fa la sua parte in questa sorta di
mosaico. Si alterna il bene e il male, alla fine trionferà la giustizia, ma con qualche riserva….
GIUSEPPE PREVITI