“QUARANTOTTO ORE PER CASATI” DI LUIGI BICCHI- BETTI EDITORE

Un momento di poesia, raccogliere dei fiori in un bosco del senese per ,la sua Marisa, porta invece il maresciallo Casati a dover bruscamente tornare alla dura realtà,ovvero
la scoperta di un cadavere nascosto in una bucSono i giorni in cui Casati presta servizio a Siena al Comando provinciale, essendo stato promosso maresciallo maggiore, E sono giornate particolarmente intense dal punto di vista delle indagini, perché al primo omicidio se ne è aggiunto un altro. Viene scoperto infatti in città, all’interno della sua auto,
una donna assassinata con la gola squarciata.
Sono quindi momenti frenetici per i magistrati e gli investigatori, non si vuole che la città cada nel panico. Casato è coinvolto in entrambe le indagini, prima avrà a che fare con
un singolare sottobosco letterario, poi dovrà occuparsi di fattorini che fanno consegne a domicilio , di scuole da  ballo,, truffatori, donne ricche e insoddisfatte, truffatori senza
scrupoli. Con molta pazienza e grande intuito il maresciallo darà un grande contributo alla soluzione dei due casi, nel mentre l’incontro con un ex-compagno di scuola lo riporta
alla sua gioventù.Ma non è detto che tornare al passato sia sempre una cosa fortunata….

QUARANTOTTO ORE PER CASATI  è la nuova storia con protagonista il maresciallo dei carabinieri Casati, scritta da LUIGI BICCHI, e siamo così giunti alla quinta avventura del popolare marecciallo di Murlo, anche se in questo caso la storia si svolge per lo più a Siena con….divagazioni in altre località della Regione.
Una storia densa di fatti e di personaggi,oltre 400 pagine ben orchestrate e sviluppate in un arco di tempo abbastanza ristretto. Un’avvertenza non fatevi fuorviare dalle quaran-
totto ore del titolo, questo lo scoprirete leggendo il libro.
La vicenda prende avvio dall’arrivo al comando di Siena di Casati promosso maresciallo maggiore e che dovrà subito bagnare i galloni occupandosi di due delitti, In un bosco delle campagne senesi sarà lo stesso maresciallo a trovare il cadavere di un uomo in avanzata decomposizione, mentre una donna viene uccisa in città all’interno della sua auto.
Il duplice omicidio viene “trattato” dai carabinieri in simultanea, ed è interessante  vedere come procedono le indagini. Del primo omicidio è vittima un famoso scrittore di gialli,
si assiste al progressivo deteriorarsi di quello che è stato costruito clme un delitto perfetto, mentre nell’altro caso si gioca sui travestimenti dei protagonisti, ma anche qui Casati
finirà per smontare la tesi del delitto perfetto.
L’abilità maggiore di BICCHI è quella di dotare i singoli personaggi di una propria luce, anche quelli c.d minori hanno un loro ruolo nello svilupparsi della storia. E tante sono le
storie descritte con un buon stile narrativo e con la capacità di interessare sempre il lettore,ricorrendo anche all’artificio del diaio di giornata, seguendo gli avvenimenti attraverso le ore vissute dai vari protagonisti.Un riuscito mixage  tra i vari atti dei personaggi filtrati attraverso l’esperta penna del nostro “raccontatore di storie”.
Altro tassello molto ,  importante è la credibilità delle varie storie, ma in primis va detto che il più credibile risulta sempre lo stesso maresciallo il cui modo di agire, i suoi pensieri,le sue impressioni possono appartenere a una qualsiasi persona vivente. Ed è determinante il suo amore per la natura, per il cibo, per le belle cose, il rispetto per§
la compagna, tutto questo lo porta a decidere di non voler sacrificare la sua via alle esigenze della carriera.
Un personaggio di oggi per una storia di oggi. BICCHI non inventa niente, certamente ogni società ha i buoni e i cattivi. L’autore li prende per come sono, senza indulgenze o
forzature, il suo quadro è fedele ai tempi in cui viviamo. Denaro, truffe, poco rispetto per gli altri e per la vita umana, questi i dati salienti di una società in affano e allora
ben vengano i Casati….

GIUSEPPE PREVITI