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18 Gennaio 2013Cast : GEORGE SEGAL JACQUELINE BISSET ROBERT MORLEY JEAN PIERRE CASSELL PHILIPPE NOIRET JEAN ROCHEFORT GIGI PROIETTI STEFANO SATTA FLORES MADGE RYAN JOSS ACKLAND
I migliori cuochi di tutto il mond0 a Parigi, un ricchissimo ghiottone, uno storico banchetto, una catena di ristoranti da aprire. Ma nell’ombra agisce uno spietato assassino, a un o a uno
i celebri cuochi vengono assassinati. Fanno una brutta fine, portata dopo portata, a partire dal mago degli antipasti. Infatti il serial killer segue un singolare metodo che da una parte si
ispira alla legge del contrappasso, dall’altra sembra seguire l’ordine di un ricco menù.
George Segal è un americano intenzionato a aprire una catena di tavole calde e incontra così uno specialista in gastronomia. Protagonista tra i protagonisti, il gastronomo è un grande Robert Morley, nei panni di un ricchissimo magnate, esperto gastronomo nonché editore specializzato in pubblicazioni di carattere culinario. Sta attraversando un periodaccio perché dopo un controllo medico gli sono state inibite le sue predilette…abbuffate. Ma lui se ne infischia e continua a mangiare a crepapelle.
Un giorno viene trovato assassinato il suo cuoco preferito, a cui lui era affezionatissimo per un particolare arrosto di uccelli. Il cuoco viene trovato arrostito!
E dopo di lui verrà trovato affogato in una vasca di crostacei colui che cucinava le aragoste più buone del mondo.
Grandi cuochi, grandi attori: Jean Pierre Cassell finisce cotto al forno, Stefano Satta Flores viene affogato, Philippe Noiret ha la testa schiacciata dentro una pressa e la bella pasticciera
Jacqueline Bisset rischia di saltare in aria mentre prepara il dessert….”la bomba”.
Il film, che è tratto dal romanzo Cadaveri su piatti di classe di Nan e Ivan Lyons , segue lo schema del giallo con una continua serie di omicidi. Le indagini si faranno sempre più serrate
e alla fine si scoprirà un colpevole che agiva per troppo amore di se stesso….
In generale potremmo citare Dieci piccoli indiani della Agatha Christie che faceva eliminare via via i personaggi seguendo le strofe di una filastrocca infantile, nel film di Kotcheff si segue invece l’ordine delle portate.
Ne è risultato un film gradevole, una commedia divertente con sprazzi di giallo, un ottimo cast e , non ultimo pregio, la possibilità di gettare lo sguardo sulle cucine dei più famosi ristoranti del mondo.
Come già detto Cadaveri su piatti di classe è il romanzo da cui è tratta la pellicola, un romanzo di chiara matrice anglosassone, dove Nan e Ivan Lyons mescolano un pizzico di horror e un po’ di thrilling, molto humour e anche…sesso, insomma tutti ingredienti che non guastano mai, e che il film sia pure in parte utilizza.
GIUSEPPE PREVITI