” L’ULTIMA VERITA’ SULLA MORTE” DI SANDRO MALUCCHI-ECCOCI EDIZIONI- 02-04 2024
2 Aprile 2024” GUIDA PRATICA PER SCRITTORI SULLE PROCEDURE DI POLIZIA GIUDIZIARIA” DI MARIA ELISA ALOISI-SANTINO MIRABELLA- DELOS- 05-O4 2024A
5 Aprile 2024Mentre un torneo internazionale di scacchi viene trasmesso in diretta tv da Terni, una campionessa russa, Galina Kozlov,stramazza al suolo priva di vita. Subito arriva un medico che ne certifica la morte, e ,anche su pressione di un funzionario russo, il corpo viene portato via immediatamente con una auto-
ambulanza.Di servizio al palazzetto dello sport dove si svolge la manifestazione, il commissario Beatrice Pergolesi non è però convinta che si tratti di una
morte accidentale e decide di indagare,partendo dal presupposto che la campionessa sia stata uccisa.
La giovane commissario è un po’allergica alle regole e all’atmosfera molto burocratica della Questura dove presta servizio, tra l’altro a capo della Squadra Mobile che si occupa del caso c’è il potente e temuto dirigente Mantovani, non per nulla dello “Lo Squalo”.Ma siccome anche a lui interessa risolvere il caso,accetta di inserire la Pergolesi nella sua squadtra.
Tra l’altro la Pergolesi è la moglie di un pubblico ministero, con il quale vivonO a Spoleeto, ma adesso anche lui viene destinato a Terni , dove anche
lui verrà assegnato a questo caso,e così marito e moglie si troveranno a condurre la stessa indagine, anche se la prima mossa del magistrato sarà di cercare di contenere il super-attismo della consort, e far si che le regole e le procedure vengano rispettate.
Indagine abbastanza complicata, vista anche l’assoluta mancanza di collaborazione da parte delle autorità russe, ma alla fine si arriverànno addirittura a individuare in Brasile gli elementi giusti per risolvere l’arcano.
Da poliziotta a scrittrice Ci riferiamo a RITA CASCELLA che con l’uscita del libro giallo SCACCO MATTO IL RE E’MORRTO ,protagonista una giovane poliziotta,il commissario Beatrice Per5golesi , già conosciuta in “La stirpe di Ramflis”.La Pergolesi ha fatto carriera, ora è commissario alla questura
di Terni, mentre il marito, il magistrato Vittorio Volpi, è rimasto a Spoleto dove contjnuano a vivere.
Mentre la Pergolesi è di servizio al Palasport di Terni un malore mortale è occorso a una campionessa di scacchi, la russa Galina, mentre stava giocando.
Mentre un solerte medico addebita la morte a cause naturali e il corpo su istanza di un funzionario russo viene portato via precipitosamente,si scatena
l’intuito del commissario Pergolesi che vede in questa morte, avvenuta sotto l’occhio delle telecamere, i progromi di un omicidio.
Il tutto darà la stura a un intrigo di carattere internazionale, vittima una campionessa di scacchi russa, Galina Kozlov. E nonostante che il rappportoldel medico parli di arresto cardiaco Beatrice non è convinta e così inizierà a indagare, prima quasi a titolo personale, poi convolgendo i vertici e poi gli uomini della squadra mobile a cui stata momentaneamente assegnata, convincendo prima i giovani e poi lo stesso Capo, un burbero§
meno burbero di quel che si creda, e poi, quando se ne dovrà occupare come pubblico ministero il legittimo consorte, tutto procederà con grande determinazione, pur se la nostra protagonista mostrerà sempre un certo dispregio delle regole. Ma lei conferma di essere dotata di un buon intuito e proseguirà nella ricerca della verità.
Tanti i personaggi che animano questa storia, tra i più significativi il burbero Mantovani,capo della Mobile, molto condizionato da un grave lutto familiare,ma che sotto la corazza dell’uomo dispotico e indisponente, ha un cuore grande così che lo porta a prendere in simpatia la Pergolesi. >Tutto
ciò conferisce al romanzo una certa piacevolezza narrativa e anche vari spunti ironici, che rendono più verosimile il racconto e certamente più interes-
sante anche per i…non addetti ai lavori.
La nostra autrice sa anche ricorrere a vari colpi di scena e così mantenere viva l’attenzione del lettore con un ritmo di scrittura scorrevole e mai pesante.
L’abilità della trama sta nel tracciare varie piste, ma quando si pensa che tutto sia risolto, sorgono sempre nuovi interrogativi, “abbiamo assistito a un
omicidio ?” “Chi erano questi misteriosi russi ?”L’intuito quanto serve nelle indagini ?”
Ma ruicordiamo che l’autrice di questo romanzo giallo è una poliziotta, e vedrete che non resterete delusi delle risposte…..
GIUSEPPE PREVITI