“SCIALLA” DI FRANCESCO BRUNIu

Cast: Fabrizio Bentivoglio Barbara Bubolova Vinicio Marchioni Raffaella Lebboroni,Filippo Scicchitano

Una bella commedia,divertente, acuta, lieve nel racconto di una storia che può riguardare un po tutti noi, dai padri ai figli e quanto si ride in sala proprio
perché ci si può immedesimare in queste situazioni che scorrono sullo schermo.Un film che riflette la vita di ogni giorno di chi ha dei figli quindicenni e tenta di capirli,di assecondarli, di punirli, ma finisce per ridere con loro, assoggettandosi al loro modo di vivere e anche questo non è un bene, un genitore deve restare tale e on divenire un fratellone del proprio figliolo.Finisce che per lo più il genitore subisce e si affida alla buona stella…. Genitori di 4o,5o anni questo è il vostro film,è il film su di voi ma anche sui vostri figli, su cosa pensano,su cosa dicono e su come lo dicono.Scialla! è un film reale che va oltre la finzione cinematografica, è un film sulla vita come la si vive ogni giorno. Con il ragazzo che sul tema in classe scriverà”da grande farò lo spacciatore”, oppure dirà “scialla”stai sereno,non t’irrigidire,non t’incazzare, o quando parlano alla madre le dicono “non t’accollare,ma”cioè non mi stare addosso e ancora tante espressioni del loro gergo, “fratello”, “bella”, “zi”, la migliore è “ci tengo alla mia credibilità di strada”….E se i loro padri per mettersi al loro livello usano lo stesso lessico loro si offendono rispondendo “ma come parli?”.

In Scialla! assistiamo alla storia di un padre(Fabrizio Bentivoglio), un cinquantenne che vive solo,mangia prodotti bio, in tempi di derby Roma-Lazio tifa per il rugby, originario del Nord faceva il professore di latino,scriveva libri,poi ha lasciato l’insegnamento e si è adattato a scrivere biografie di calciatori e pornostar dato che i suoi saggi e i suoi romanzi non  li pubblicava nessuno.Ma è anche la storia di un figlio (Filippo Scicchitano)che ignorava di avere e che la madre gli affida dovendo partire
per l’Africa.Ma altri personaggi entrano nella storia, una pornostar(Barbara Bubulova) che gli detta la sua storia e che piano piano lo apprezzerà e lo stimerà, un boss della malavita,il Poeta(Vinicio Marchioni), spacciatore di coca, ma anche suo ex-alunno che ricorda ancora questo professore che gli ha inculcato l’amore per l’arte,le letture e i poeti.Certamente possono apparire personaggi esagerati, lei addirittura suona Chopin, lui intrattiene…le sue ospiti facendole assistere a “I 400 colpi”, ma alla fin fine il mondo oggi è pieno di personaggi imprevedibili….
E del resto il più imprevedibile nel suo stupore e nel suo candore è il nostro professore, un uomo che aveva “rinunciato”a vivere, si limitava ad assistere ai fatti che gli passavano sopra,l’impatto con questo figlio quindicenne lo rigenera,gli fa ritrovare la voglia di vivere.Certo adattarsi al mondo di oggi non sarà facile, con il quindicenne che dalla lezione di epica ricava solo che” Achille e Patroclo erano froci”, con la professoressa di latino che vuol fare la morale a tutti i costi,e poi l’impatto con l’esterno, la casa,la trattoria, il liceo Virgilio, i Murales sui muri della città, il duro impatto con la gang, la cocaina, il derby.
E ancora più significativo il finale quando il professore va a trovare il Poeta in galera, gli sta scrivendo una biografia, ma il boss vuole un finale più movimentato, più…criminoso, perché così vuole il produttore del film che ne sarà tratto, altrimenti i “pischelli”non ci vanno e ci si ricava meno soldi. Ma il professore ha un sussulto di dignità e dice “no,grazie” e se na va tutto impettito. Sì fa ridere, ma fa anche pensare……..E questo se permettete, è Scialla!.

GIUSEPPE PREVITI