” A MILANO SI MUORE COSI” di ADELE MARINI- fratelli FRILLI EDITORE
23 Dicembre 2013” C’E’ UN CADAVERE IN BIBLIOTECA “DI AGATHA CHRISTIE- ” SOTTO UN CIELO DISTORTO” DI CLAUDIO COSTA- IL GIALLO MONDADDORI
24 Dicembre 2013Pierre Boileau è uno scrittore francese di gialli, vissuto nel xx secolo. Dopo il 193o inizia a scrivere romanzi polizieschi, creando l’investigatore Andrè Brunel,
aggiudicandosi anche il prestigioso Grand Prix du Roman d’Aventures. Al suo attivo anche romanzi, racconti, testi teatrali e cinematografici scritti a quattro
mani con Thomas Narcejac.
Per i classici del Giallo Mondadori è tornato nelle edicole Sei delitti senza assassino, uno di quei romanzi che fanno fortuna anche perché ricorre a un motivo
che fa sempre effetto, cioè il delitto nella camera chiusa.
In questo romanzo Pierre Boileau ci porta a Parigi in una calda serata di maggio, quando una donna si affaccia a una finestra gridando terrorizzata che c’è un
assassino all’interno della casa. Mentre la gente assiste meravigliata e impotente,si sentono degli spari, la donna scompare, si vedono le sagome di due uomini
che lottano e si odono altre denotazioni. Si scoprirà così la donna gravemente ferita, il marito ucciso, l’altro uomo scomparso. Ma quel che è ancora più singolare
è che la porta dell’appartamento appare chiusa dall’interno.
Seguiranno altri delitti, l’indagine appare molto complicata, se ne occuperà l’investigatore privato Andrè Brunel, maestro nel condurre le sue inchieste seguendo
il ragionamento e la logica, Ma di logica e di raziocinio ne occorreranno per venire a capo di un assassino che nella sua follia omicida agisce con vero metodo.
Mauro Falcioni con La fine del mondo si è aggiudicato il prestigioso premio Gran Giallo Città di Cattolica 2013. E’ la storia di Minicuccio, un buon uomo che si
trova inguaiato in una vicenda più grande di lui. Vive in un paese della costiera amalfitana, lavora in collina, ha moglie e figlia, e mescolando gelosie e problemi
di lavoro finisce per correre il rischio di essere accusato di un duplice omicidio.
Il racconto è interessante perché a parte la trama criminosa ricostruisce uno degli ambienti più suggestivi d’Italia, con le sue tradizioni, i suoi usi, il suo modo di
vivere. Antichi rancori., conflitti d’interessi, problemi di sopravvivenza agitano i vari personaggi che animano il racconto, ma saranno le intuizioni di Minicuccio
a dare il la per la soluzione del mistero.
GIUSEPPE PREVITI