” SINDROME DA CUORE IN SOSPESO ” DI ALESSIA GAZZOLA- LONGANESI

Alice Allevi attraversa una sorta di crisi vocazionale, non vuole più fare il medico ma non ha il coraggio di dirlo a nessuno.
Ma ecco che una persona amica di famiglia viene uccisa ed Alice nella vicenda scopre una ragione per il suo avvenire, la medici-
na legale. Ma anche si rivela la sua propensione per le indagini, la vediamo ficcare il naso un po’ dappertutto, forse prende
un po’ da nonna Amalia che sa sempre tutto di tutti, e che sa come fare a muoversi tra i vari pettegolezzi del paese.
Ma la vera ragione forse è legata a un giovane medico legale, l’irreprensibile Claudio Conforti che ha conosciuto durante un
sopralluogo e che ha subito fatto breccia sul suo cuore. E così l’omicidio di una donna fa da base a una storia certamente
gialla ma anche con vari risvolti ironici.

Per Alice sono giorni complicati, eppure sta per festeggiare il suo ventitreesimo compleanno, ma non sa come dire in famiglia
che non se la sente di proseguire negli studi di medicina, non che non ami la materia, ma difronte al paziente, alle medicine da
somministrargli si sente inadatta.
Succede però che viene assassinata la badante della nonna Amalia e questo da il via al terzo romanzo di Alessia Gazzola, ” Sindrome
da cuore in sospeso”, protagonista ancora una volta Alice Allievi. E’ dal 2o11 che la Gazzola appare puntualmente in libreria:
“L’allieve” e “Un segreto non è per sempre” sono due gialli-rosa di successo dove si è via via affermata questa giovane investiga-
trice.
In questo ultimo romanzo la vicenda però precede le due storie, ci racconta perché la ragazza si è specializzata in medicina legale.
L’omicidio della badante della non na le fa incontrare il giovane medico legale incaricato di eseguire l’autopsia della vittima,
e lui la invita ad assistere alla autopsia come osservatrice. Per lei è la prima volta che assiste al dissezionamento di un cadavere
ma la cosa l’appassiona molto facendole scoprire la medicina legale e la possibilità attraverso essa di scoprire tante verità
nascoste, ad esempio nel caso in esame si vede che la donna assassinata ha partorito da poco.
Ma la storia non si limita solo alla parte “gialla”, ci sono altri personaggi che danno un tono più leggero alla vicenda, vedi nonna
Amalia, vedi la giapponese Yukino, una studentessa giapponese coinquilina di Alice che parla come un cartone animato e sa leggere
nei—fondi da caffè. E poi c’è questo improvviso amore di Alice per la medicina, o meglio per il… medico legale.
Comunque il racconto va avanti facendoci scoprire una serie di amori clandestini, gravidanze da nascondere, interessi economici
contrastanti, tutto una serie di elementi che sfoceranno in un delitto.
Insomma come nasce una nuova eroina del giallo, una ragazza normale con i suoi dubbi, le sue fragilità, i suoi amori, la sua
voglia di andare a fondo alle cose.

GIUSEPPE PREVITI