” LA CAREZZA DEL DIAVOLO” DI ALBERTO VIVARELLI- TUSCANET EDIZIONI
29 Maggio 2023” LA MAFIA SPIEGATA A MIA FIGLIA” di EDOARDO MARZOCCHI- ARMANDO EDITORE- 05-04-2023
5 Giugno 2023Teresa Pandolfi, la Biondona a capo dell’Unità dei Servizi, è stata rapita, la vogliono mettere a tacere, ma chi ha organizzato il rapimento vuole essere sicuro che non abbia però consegnato a qualcuno documenti compromettenti per questi appartenenti alla malavita di alto bordo.
Teresa ha una grande amica, Sara, il suo opposto, infatti le chiamavano la Bionda e la Mora, più che amiche potremmo definirle sorelle. E infatti quando Sara vede che Teresa non risponde a un suo messaggio capisce che è in pericolo, non è da lei, e allora organizza una sorta di operazione “salva-tutto”. Con lei l’ex-col-
lega Andrea Catapano, uno degli elementi di punta di quando l’Unità era retta dal compagno di Sara, Massimiliano Tamburi, e poi ancora suja nuora Viola, il poliziotto Pardo, con il suo bestione, Boris.
Per loro è una corsa contro il tempo,perché prima occorre trovare quei documenti che favorirebbero la liberazione di Teresa. Ma Sara dovrà entrare nella vita
dell’amica e nei loro rapporti per rinverdire tutto quanto sa di lei, comprese le indagini di un tempo, che potrebbero essere forse essere la chiave per arrivare alla ragione del rapimento.
E non sarà facile, perché se per alcuni è solo storia di oggi,per chi ha vissuto quei tempi si tratta di rispolverare tutta una vita passata, tutti i ricordi, anche i più
insignificanti, e per arrivare a scoprire la verità, ci vorrà solo l’amore e l’abnegazione di una sorella.
Nel nuovo capitolo della serie sull’ex-agente dei Servizi Sara Morozzi Sorelle di Maurizio De Giovanni,non si racconta soltanto una storia piena di misteri, ma anche la storia di due che più sorelle di così non si può.
Sara e Teresa sono aglki opposti, una è mora, l’altra è bionda. L’una ha mollato marito e figlio per amore, unendosi poi al suo Capo, per poi perdere anche lui, come del resto perderà il figlio, vittima di un incidente. Sara ha però trovato un buon rapporto con la nuora, vive per il nipotino c he si gode molto, in compenso è sempre sciatta e dimessa.Adesso con Teresa si sono un pò perse di vista. La Bionda ha fatto carriera, è il nuovo capo dei Servizi, ma il suo cuore è
lacerato dalla morte dell’uomo che amava, un carabiniere caduto in un conflitto a fuoco con dei rapinatori. Ora frequenta uomini più giovani, è sempre molto vistosa, ma non è il tipo da sparire da un giorno all’altro, nessuno l’ha più vista, ufficialmente è in malattia , ma nessuno l’ha più vista.La sua ultima indagine riguardava un piccolo aereo caduto in mare ai tempi di Tangentopoli.
Sara si insospettisce quando Teresa non risponde a un suo messaggio e crede che sia in pericolo di vita.Sara si è sempre basata sullo studio dei dettagli, era la più brava nell’interpretarli. Teresa è stata rapita da una cellula deviata dei Servizi, con colleghi corrotti, faccendieri, eminenze, imprenditori e membri di servizi segreti dell’Est. Temono che possono esistere dei documenti segreti che possono incastrarli , la sua fine è decretata, ma prima di agire vogliono trovare quei documenti.
Sara mette su una squadra un po’variopinta con Andrea, ex agente non vedente dei Servizi, Pardo un poliziotto proprietario di un cane immenso, e Viola,
la giovane nuora di Sara, esperta in informatica. Sara ha intuito qualcosa e quindi si mette con i suoi compagni a cercare quei documenti, una…polizza per tenere Teresa in vita.
Ma questa è anche una storia di sentimenti, di sensazioni, del resto Sara è stata la prima a abbandonare i Servizi per accudire il suo uomo molto malato,per cui del resto aveva lasciato marito e figlio. E quando lui si era ammalato lei non aveva esitato a lasciare il servizio, non pentendosi mai di come si era com-
portata, pur se nella sua attività era la più brava. Invece Teresa aveva rinunciato all’amore di Marco, che poi era tornato a fare il carabiniere e che era stato
ucciso nel corso di una rapina. Teresa aveva sacrificato tutto alla carriera, ma non si era mai perdonata di non aver scelto l’amore.
Dicono che il nostro autore abbia un debole per Sara, la trova molto interessante, ne riconosce le tante qualità, “nella vita non se ne trovano tante così”.
Nell’anno 2018 Sara appare per la prima volta in un raccolta di racconti SBIRRE , poi ne ha fatta la protagonista di una unità dei Servizi che si occupa di rac-colta informazioni, intercettazioni, e della lettura del linguaggio del corpo, della espressione del viso, della gestualità. Un a donna che vuola passaree inosservata, ma il suo magnetismo naturale ne fa subito una protagonista.
Le sorelle di cui al titolo, Sara e Teresa, in realtà non lo sono, erano due colleghe, divenute amiche lavorando nella stessa unità. Una bionda,una mora,una
ambiziosa, l’altra dimessa e ritirata per natura,l’una sempre portata a far valere la sua presenza, l’altra invece portata a vivere nella maniera più anonima possibile, eppure la bionda e la mora erano diventate più che sorelle.
E così finiranno alla lunga ad andare un po’per conto loro, e , lo ammette lo stesso DE GIOVANNI, a dare vita alla pagina…
All’inizio di questa storia Sara ha lasciato marito e figlio, e si è rifugiata presso Teresa, prima di andare a vivere con l’uomo di cui si era innamorata, ed
era stata proprio Teresa a spingerla a questo passo, e Sarà a consolarla quando la storia con Marco era finita in modo assai cruento, E va anche notato che il loro approccio con l’amore, “assoluto” per Sara, “passeggero” per Teresa.
Si erano poi un po’perse di vista, ma quando Sara scopre che l’amica è in pericolo, non esita, interviene,organizza una ….fantasiosa squadra ai suoi ordini,
dall’ex collega ceco a un poliziotto un po’recalcitrante, una fotoreporter che non si ferma dinanzi a niente.
La storia si sviluppa intorno al business dei rifiuti tossici, ai contatti tra criminalità nostrana e estera., e con al centro molti potenti, molti “intoccabili”,
addirittura delle eminenze, dei professionisti del male, figure difficili da individuare.
C’è da salvare la Bionda, è una corsa contro il tempo, e saranno questi detectives un po’casual a raccogliere indizi e sensazioni,una corsa per sventare pericoli
e salvare Teresa.
Una bella storia, dove si fondono azioni e sentimenti, del resto la Bionda dice alla Mora “…siamo due sorelle che si sono scelte”. Oggi la famiglia è più moderna,ragione e sentimenti, affetti e incomprensioni si mescolano. Del resto DE GIOVANNI dice che i personaggi non li puoi costruire su misura, ma§
lui certamente deve essere contento di come li ha creati
E a proposito sembra in arrivo una new-entry, una rossa…ù
GIUSEPPE PREVITI