” IL SOLITO VIZIO” DI PIERLUIGI LAROTONDA- BERTONI EDITORE- 11.03.2021
11 Marzo 2021“UNA DONNA IN GUERRA” DI ROBERTO COSTANTINI- LONGANESI- 17.O3.2021
18 Marzo 2021Nella folla di pellegrini che percorrono la strada verso Santiago si incontrano Antonio e Elena, si piacciono a prima vista, l’attrazione tra loro è assai forte. Però un dubbio
li tormenta, sono fratelle gemelli oppure no ?
Intanto avviene un altro episodio da tutt’altra parte, una donna che sta morendo lascia una lettera alla figlia, Chiara, e le rivela quello che è successo tanti anni prima quando
si era trasferita negli Stati Uniti e aveva partorito una coppia di gemelli che le erano stati tolti, ma che erano ancora vivi. Nella famiglia in cui lei aveva amato il figlio dei suoi
padroni, era rimasta in cinta, e da allora era vissuta praticamente segregata sino al suo rientro forzato in Italia, dei figli, una coppia di gemelli,non aveva saputo più nulla.I bambini , un maschio e una femmina, erano stati affidati a un centro di ricerca americano che provvedeva a dividerli e affidarli a famiglie diverse.
Questi centri esistevano veramente, la verità sugli effetti devastanti di queste separazioni erano poi venuti a galla e c’erano state molte inchieste.
Tornando ai nostri protagonisti si incroceranno i destini di Anronio, Elena e Chiara, perché questa ha sentito il dovere di chiarire quanto le aveva scritto sua madre e addirittura
aveva rintracciato il padre americano dei gemelli.Ma l’interrogativo principale è vedere cosa faranno Antonion e Elena, sospesi tra un amore sorgente e la possibilità di essere
fratelli. Cos’ decideranno di fare il testo del DNA, ma sempre incerti sul fatto di sapere la verità sul loro conto.
Lo spunto originale e coinvolgente di Tre parte dai pellegrini che fanno il Cammino di Santiago. Tra loro Antonio Baldini, un pittore bravo ma senza particolare successo,, che
nel corso del cammino verso Santiago incontra Elena e se ne innamora. Già. ma c’è un però, anche lei si sente attratta da lui, ma scoprono che potrebbero anche essere fratelli
gemelli, un bel casino !
Ma sono veramente fratello e sorella ? La loro attrazione è puramente fisica o c’è il richiamo del sangue di due anime gemelle che si incontrano. ?
Di contro c’è Chiara, choccata dalla rivelazione della madre morente che in una lettera le rivela che giovanissima aveva vissuto negli Stati Uniti, dove aveva avuto due figli che le erano sottratti appena nati. Questo è lo spunto da cui è partito Giuseppe Leo Leonelli per scrivere Tre– Si fa riferimento ai pellegrinaggi verso Santiago per affrontare il tema delle persone che si incontrano e che debbono palesare la rispettiva identità. Ma al centro c’è anche il destino di molti gemelli affudati a centri specializzati che dividevano i gemelli affidandoli a famigli diverse. E quindi si inizia da un avvenimento avvenuto tanti anni prima, con una coppia di gemelli appena nati e subito separati, cosa che avveniva
anche realmente. I due, fratello e sorella, si ritrovano ormai adulti, dando via a una storia ricca di sorprese, di humour, ma anche accattivante per le conseguenze a cui puo’portare.
Già il titolo “Tre” è abbastanza intrigante. Detto dei gemelli, introduciamo nella storia Chiara, un tipo molto istintivo e deciso che da una lettera lasciatale dalla madre, da cui apprende che ha dei fratelli …sparsi per il mondo. Poi ci sono Elena e Antonio che si sono conosciuti mentre camminavano verso Santiago. Tre persone diverse, che ignorano completamehte le rispettive esistenze. Eppure qualcosa li lega, “Tre” non è un giallo, ma certamente è una storia piena di misteri, di intrighi, di malaffari, ed è anche una sorta
di giallo psicologico, della mente, dei comportamenti umani.
I personaggi si raccontano, si inseguono, si frequentano, sempre ricercando il loro passato e le verità nascoste in esso. Concetto base è che nella vuita niente è come appare, tutto puo’ essere allo stesso tempo accettato e messo in discussione. Chiara lavorando sulle tracce lasciatale dalla madre è la…detective del gruppo ed è lei che da la vita a una sorta di
viaggio in se stessi e negli altri, che pur per lei sono dei perfetti sconosciuti.
Quel che conta in questo testo vivace e ben costruito è accettare non quel che viene narrato, ma che questo narrato corrisponde a una storia realmente accaduta. I tre personaggi,di cui al titolo, a cui possiamo aggiungere Davide, il padre americano dei gemelli, assente e poi improvvisamente svegliatosi e desideroso di riparare, concorrono
tutti a fornire tante “tessere” che poi messe insieme portano a una lettura appassionante e per certi versi commovente.
L’autore nello scrivere questa storia ha preso spunto da un fatto di cronaca che fece molto scalpore nel 2018, quando si ritrovarono tre giovani, tre gemelli, divisi da centri
americani a cui venivano affidati dei gemellini e che sciaguratamente venivano divisi dandoli in adozione a famiglie diverse. La loro vita fu molto tribolata sino alla casuale
“riscoperta”del loro essere.
Leonelli ne ha tratto un romanzo appassionante e che si legge come un mistery dove si vuole arrivare alla fine per scoprire la soluzione….
Ma vi son, per finire, altri elementi portanti in “Tre“, cioè il “viaggio”, il “camminare” non solo quello reale dei pellegrini, dei camminatori, m ance quello del cammino nella
mente che anch’essa cammina e può portare assai lontano.
In una storia di ombre, del passato e del presente, di due presunti gemelli, si parla anche di ambiente, di natura, di amore, tutto legato ai “cammini2 non solo quelli materiali
sulla strada ma anche quelli all’interno del proprio io, con la constatazione che a volte si può preferire di interrompere questo cammino….
GIUSEPPE PREVITI