” E’ TORNATO L’UOMO NERO ” DI ANDREA GAMANNOSSI- MAURO PAGLIAI EDITORE
7 Agosto 2015” L’ UOMO CON LA VALIGIA” di FRANCESCO RECAMI- SELLERIO
20 Settembre 2015Scrittore e regista teatrale il pistoiese Franco Sichi, dopo aver pubblicato con Silele Edizioni per la collana Inside Yellow Quel maledetto imbroglio esce con un altro
thriller Una giornata nera.
Protagonista del romanzo è Alessandro Berti, imprenditore pistoiese. E’ un venerdì 17, per chi ci crede è avvisato, per chi non ci crede se si addentrerà nella lettu-
ra scoprirà che certe profezie non sono del tutto campate in aria. Al Berti infatti capiterà di tutto: prima di tutto una distorsione dolorisissima a una caviglia che lo
costringerà dopo una faticosa giornata di lavoro che non può assolutamente procrastinare per l’urgenza degli impegni a farsi accompagnare al Pronto Soccorso dalla
fida segretaria Lisa, segretamente, ma non troppo, innamorata di lui.
Ma quel che viene via via a galla è la scomparsa di Cristina, moglie di Alessandro, noto avvocato in carriera, che dopo un violento litigio con il marito che aveva scoperto che lei lo tradiva aveva lasciato la casa per trasferirsi dalla madre Marisa a Fiesole. Ed è proprio la suocera a telefonare la sera del 17 per annunciare al genero che Cristina, scesa a Firenze per delle compre, non era rientrata a casa. Ma che fine ha fatto ? La donna sembra scomparsa nel nulla dopo essere stata vista allaontanarsi con un uomo da un negozio.
Alessandro, precipitatosi a Fiesole, va con la suocera a denunciare la scomparsa al locale maresciallo dei carabinieri ma ben presto la situazione s’ingarbuglia per Ales-
sandro perché il violento alterco che ha avuto con la moglie prima che lei partisse fa insospettire il procuratore Ambrosoli. Questi ritiene il Berti un uomo violento per-
ché aveva colpito più volte la moglie nel corso del litigio e capace di tutto per vendicarsi.
Alessandro si sente in colpa e per aver causato la fuga della moglie e perché in un momento così delicato sta provando un sentimento assai intenso verso Lisa il che gli
gli complica ancor più la vita,ma comunque riesce a sollevarsi dallo stato di apatia in cui era piombato e così si mette in caccia da chi ha fatto del male a Cristina e anche
per scrollarsi i sospetti di dosso.
Ne verrà fuori una storia assai intricata che, a parte tutte le ripercussioni sulle vicende private dei coniugi Berti e degli altri protagonisti, riflette il malesere profondo
del Paese dove i legami tra poteri pubblici e mafiosi sono ormai talmente forti che anche la giustizia ne risulta spesso inquinata e pilotata.
Fortunatamente Alessandro non sarà solo in questo battaglia, troverà dei veri amici disposti a battersi con lui e per lui anche sul fronte della giustizia e delle forze di poli-
zia dove non tutti si manifesteranno dei corrotti.
Ci sono date di calendario che fanno paura, fanno pensare sempre a qualcosa di catastrofico, le c.d. giornate “nere” o che portano male. Quelle giornate che ti vedono
andare tutto storto, se dici qualcosa viene preso male, quelli che ti rivolgono la parola è per farti delle osservazioni o per annunciarti cose spiacevoli. Del resto Alessan-
dro Berti premette dall’inizio della storia, che ci racconta in prima persona, che da un venerdì 17 non ci si può aspettare molto, ma la somma dei guai che si cumulano
su lui è veramente notevole.
Da una banale storia di corna si passa a una vicenda assai complessa che tira in ballo gli interessi della mafia che si annida un po’ovunque. Un gruppo mafioso che con-
trolla tutte le assegnazioni edilizie nella provincia, con carabinieri e giudic i compiacenti o addirittura corrotti. Ma Alessandro se da una parte è un uomo normale magari
da reazioni a volte eccessive, dall’altra capisce che a un certo punto della vita occorre ribellarsi, sfugge all’arresto dei carabinieri e cerca di ricostruire cosa possa aver
fatto Cristina per essere rapita.
Un libro intenso, la narrazione in prima persona ci permette di vivere quasi in diretta tutte le peripizie a cui il protagonista andrà incontro. Il romanzo è ricco di
personaggi che l’autore sa mettere in risalto, molto azzeccate le figure delle tre donne che via via entrano nella vita del Berti.
Sichi è alla sua seconda prova narrativa, gli va riconosciuta la capacità di creare una storia che se è molto ” locale” nell’ambientazione ha però anche la forza di acquisi-
re un valore di portata generale e assai significativa in questa Italia dalle tante giornate nere….
GIUSEPPE PREVITI