” LE STREGHE NON ESISTONO” DI LUCA SCARLINI- BOMPIANI- 14.10.2023
14 Ottobre 2023” LA LIBRERIA DEI GATTI NERI” DI PIERGIORGIO PULIXI- 24.10.2023
24 Ottobre 2023Montefosco è un paesino dell’Appennino tosco-emiliano, mancano pochi giorni alle elezioni del 18 aprile 1948. Una moto corre lungo la
strada principale del paese,il giovane guidatore canta a squarciagola, il suo accento è straniero. La cosa si ripete per varie notti, sinchè in una casa abbandonata viene trovato il cadavere di un uomo ucciso, accanto a una motocicletta, una vecchia Guzzi GT 17 con sidecar.
Passiamo al 1972,ci troviamo a Bologna, quando alle elezioni il Movimento sociale ha un clamoroso e inaspettato successo.Poi si torna
indietro nel tempo, Spagna 1936.due italiani, il comunista Pedro e l’anarchico Bakunin, allergici all’atmosfera che si respira in Italia,
fuggono attraversando la Francia e una volta in Spagna si uniscono alle Brigate In internazionali. Qui Pedro incontra e si innamora di una bella guerrigliera Golondrina, è un amore a prima vista, e così nascerà Maria.
Tanti personaggi uniti da un destino comune, e sarà una giovane giornalista, Penelope Rocchi,a districare una matassa abbastanza aggrovigliata. Si passa dalla Barcellona dilaniata dalla guerra civile all’Italia degli anni settanta dove si comincia a paventare il ritorno del fascismo.
FRANCESCO GUCCINI e LEONARDO MACCHIAVELLI in VOLA GOLONDRINA creano una storia ricca di un gruppo di affascinanti personaggi , molti dei quali hanno improntato la loro vita a ideali per cui si puo’anche sacrificare la propria vita ma riescono anche a costruire un grande romanzo sull’amore, che la vince sempre.
Sono oltre vent’anni che il cantautore e kil giallista scrivono romanzi insieme e non ne hanno perso il gusto.Protagonista di questa
storia ambientata nel ‘900 una giovane giornalista detective, Penelope, Lope per gli amici, che si basa su tre episodi della storia del
secolo scorso, la guerra di Spagna, le storie di guerra sotto varie prospettive, sino all’assassinio di un gerarca fascista rel 1972
Ormai la pregiata ditta Macchiavelli-Guccini, sempre entusiasti della loro collaborazione, si è consolidata nel tempo, i ruoli del resto sono sempre stati chiari, uno è il giallista, l’altro il fantasista, ma poi è proprio sicuro che sia così ?
E così succede che dopo il maresciallo Santovito e la guardia forestale, nota come il POiana, hanno addirittita voglia di cimentarsi con un nuovo personaggio, la Lope Rocchi.
GOLONDRINA, che dà il titolo al libro,in spagnolo significa rondine, e quindi ricorda le rondini che volano per il cielo. sorvolando
case,paesi, mari, persone, e la nostra rondine finisce da fare da collante a tre st0rie, un omicidio nel 1946,un altro nel 1972, e nel
contempo ci raccontano la vicenda di due amici, un comunista e un anarchico, che si trovano a partecipare nel 1936 alla guerra di Spagna.Sarà una giovane giornalista a tessere le file di questa storia del nostro’9oo, contrassegnato appunto tra i tanti eventi, dalla
guerra di Spagna, dalla fuga degli antifascisti in Francia, e dalla Resistenza, tutti avvenimenti che hanno “segnato”la storia del nostro Paese
Spicca veramente questa Penelope, una giovane moderna, emancipata, sboccata, grande…. bevitrice,molto bella, certamente refrattaria al confor-
mismo che la circonda, vedi la redazione del giornale dove è impiegata.Una ragazza viva, sfrontata, una che non si arrende e continua a indagaren e a cercare la verità. E’ abbastanza evidente il… tempismo di questo romanzo, uscito proprio adesso che la destra sta guidando il Paese.
Tornando alla nostra storia, vi si incontrano e diventano amici Piero,comunista. e Ivo,anarchico. Quando vanno in Spagna a unirsi alle Brigate
internazionali. Dal personaggio Pedro deriva anche un accostamento a un libro di George Orwell “Omaggio alla Catalogna” in cui appunto si parla
di un personaggio che ha molte con lo stesso Pedro,tanto che se vogliamo una desdrizione dello stesso i nostri autori ci rimandano pari pari a
Orwell.
Come sempre nei loro romanzi la documentazione storica del duo Guccini-Macchiavelli è molto importante e assai curata e può anche dare qualche lezione di storia a chi legge, così si puo’scoprire che allo sbarco degli Alleati in Provenza parteciparono anche dei partigiani italiani.
E tra verifiche e opportune interruzioni la storia va avanti, buona parte della storia si svolge a Montefosco , che è un po’la sintesi di tanti
paesini della montagna.
Con questo romanzo i nostri scrittori si addentrano in periodi abbastanza lontani, dove una striscia rossa di sangue e un filo nero di ombre ci
conducono dagli anni trenta ai settanta. Un viaggio nella memoria, quindi, più che mai necessario per tenere la stessa viva. Una memoria che molti
vorrebbero fosse dimenticata.
Guccini e Macchiavelli costituiscono ormai una coppia colaudatissima, e va aggiunto che con VOLA GOLANDRINA festeggiano le lore nozze d’argento
con il Giallo, il primo scritto da loro fu “Macaroni”nel 1997.
Se chiaramente il personaggio principale è questa giovane giornalista,impertinente e risoluta, come lo sono ormai i giovani, anche se lei appartiene agli anni settanta. IL romanzo prende avvio dll’omicidio del camerata Richeldi, un tipo prepotente e indisponente, autore di atroci
violenze, con fama di sciupafemmine, e ora implicatom in loschi traffici , ma cionosostante arrivato in parlamento. Insomma la vera anima nera
della storia. TRa chi gli è sempre opposto il meccanico Rivo, Bakunin o Gambetta-come preferite. E sarà proprio lui a aiutare Penelope a districare l’intricata matassa.
C’è anche una bella storia d’amore tra Pietro e una combattente anti-franchista, il cui frutto sarfà una bambima,Maria,che poi conosceremo da grande, e che metterà sulla strasa giusta Lope per darer un finale alla sua ricerca.
Da quanto detto si può concludere che certamente c’è la struttura del giallo con la giusta tensione e suspense, è una “storia”che ci apre tanti scenari.
GIUSEPPE PREVITI