” YELLOW DIAMONDS” DI PAOLO ROVERSI- SEM- 10.O4.2023

C’è una banda di rapinatori  che si sposta in Europa assaltando e rapinando le gioiellerie più lussuose e assicurandosi sempre bottini da favola.Pamplona,Parigi,
Biarritz,Ginevra, in breve tempo vedono la gang all’opera. Agiscono in maniera alquanto…spregiudicata e ben presto diventano un incubo per le varie polizie.
La stampa poi finisce per esaltarli oltre misura chiamandoli “pink panters”, ovvero “pantere rosa”  dopo che ad Amsterdam è stato ritrovato un diaamante bli in tubetto da dentifricio, come era accaduto nel famoso film in cui Peter Seller impersonava l’ispettore Cloiseau.
Questi sono banditi ben organizzati e assai efficienti nel loro operare, quasi di stampo militare.E una volta compiute le rapine svaniscono nel nulla. Nel frattempo è nata una squadra internazionale di poliziotti all’Europol, la comanda la profiler Gaia Virgili, e data la risonanza del caso delle gioiellerie rapinate, saranno loro a doversene occupare. Come verranno chiamati a interessarsi di un traffico internazionale di anfetamine che sta procurando varie vittime.
Le indagini  si prospettano ancor più complicate, perché sui ha l’idea che all’interno della squadra ci sia una spia.

Questo romanzo, Yellow Diamonds,lo dichiara il suo stesso autore,  Paolo Roversi, si riferisce a fatti realmente accaduti, anche se lui stesso ammette che niente è veramente  così netto. E’ vero che molto di quello che è raccontato nel libro è reale, ma molto altro fa parte di quel linguaggio da fiction di cui oggi sembra non se ne possa fare a meno. Tra i personaggi i Pink Panthers  addirittura ci riportano al Duemila.
Detto quindi che questo testo è in buona parte autentico, prendendo spunto da fatti realmente accaduti, poi la fantasia dell’autore contribuisce poi a rendere più godibile

GIUSEPPE PREVITI